Notizie Notizie Mondo Nord Stream 1 riaprirà dopo il 21 luglio? Gli ultimi rumor e le utility di Piazza Affari più esposte al rischio gas

Nord Stream 1 riaprirà dopo il 21 luglio? Gli ultimi rumor e le utility di Piazza Affari più esposte al rischio gas

14 Luglio 2022 18:09

Le ultime indiscrezioni stampa vedono la Russia non garantire i tempi di riapertura del North Stream 1 a causa della mancata consegna della turbina in riparazione tra Canada e Germania.

La chiusura del North Stream 1 è in corso per lavori di manutenzione programmata e dovrebbe durare circa 10 giorni, ossia fino al prossimo 21 luglio. Gazprom dovrebbe riattivare il flusso al 40% dopo i lavori di manutenzione e al 100% dopo la riparazione della turbina.

Uno scenario altamente incerto con investitori ed esponenti dei paesi UE che temono una mancata riapertura e quindi uno stop prolungato dei flussi verso l’Europa. A detta degli analisti di Equita sarebbe una notizia negativa per il settore utility e che potrebbe prolungare il rialzo dei prezzi gas nelle prossime settimane. L’incertezza sulle forniture gas ed i prezzi elevati sono negativi in particolare per il business Retail (Enel, A2A, Hera, Iren, Acea) e alla luce delle difficoltà di ribaltare completamente i costi di procurement e per le potenziali minori forniture in caso di indisponibilità della materia prima e dei razionamenti.

Riflettori anche sul Parlamento Europeo che ha votato i maggiori target e in  particolare l’innalzamento dal 40% al 45% per la percentuale di Rinnovabili nell’energy mix. Si tratta di una notizia positiva per il settore renewables e tra le società maggiormente esposte figurano Erg, Enel, Alerion ma anche A2A ed Iren.