Notizie Notizie Italia Non solo Ftse Mib, ecco i titoli del DAX più interessanti per dividendo e multipli

Non solo Ftse Mib, ecco i titoli del DAX più interessanti per dividendo e multipli

30 Gennaio 2019 15:00

Il DAX ha chiuso male il 2018 con una performance negativa a doppia cifra. Il listino tedesco ha chiuso infatti lo scorso anno in fondo alla classifica dei principali indici europei con un -18,3%, in compagnia del BEL 20. Il miglior indice invece è stato il CAC 40, che ha perso circa l’11%.

 

Sul principale paniere tedesco hanno pesato in primis le tensioni commerciali tra USA e Cina, dove non sono mancate però minacce dirette di Trump al settore automobilistico tedesco e, più in generale, il rallentamento dell’economia tedesca che ovviamente ha pesato su un indice pieno di titoli industriali, dunque ciclici. Infine, non ha aiutato anche la situazione molto complessa delle due grandi banche tedesche, Deutsche Bank e CommerzBank.

 

A seguire vi mostriamo una tabella riassuntiva con le performance dei titoli del paniere. Negli ultimi 12 mesi tra le migliori performance del DAX troviamo due utilities. RWE che ha guadagnato oltre il 28% ed E.On la quale è cresciuta del 11,7%. Questo non stupisce proprio perché le utility in quanto titoli difensivi tendono a sovraperformare in situazioni di stress di mercato. Bene anche Deutsche Borse (+12,5%), e Adidas (+10,6%).

Più interessante però in ottica prospettica guardare ai dividendi stimati per il 2019 dagli analisti e ai multipli per individuare i titoli che potrebbero avere maggior appeal per gli operatori di mercato. Se guardiamo ai dividendi, notiamo subito che il listino tedesco è molto meno generoso di quello Italiano che, con titoli come Intesa Sanpaolo, arriva anche a vette del 10% di dividend yield. In ogni caso, la migliore per rendimento sul dividendo è Daimler, con il 6,7%. Seguono a pari merito (5,3%) Deutsche Telekom, con un quadro tecnico e fondamentale ben differente rispetto alla nostra Telecom, e BMW.

Quanto invece al P/E 2019, se confrontiamo le stime attuali sul multiplo con quelle ad inizio 2018, possiamo vedere quali sono gli sconti più interessanti considerando anche la performance degli ultimi 12 mesi e l’EPS 2019 stimato (sia il numeratore che il denominatore del ratio). In particolare, Vonovia, società immobiliare, evidenzia uno sconto sul P/E 2019 del 30% sul multiplo stimato ad inizio 2018 e, contemporaneamente, ha beneficiato di un rialzo delle stime degli analisti sull’EPS circa del 25%. Anche Allianz, che ha perso oltre il 9% negli ultimi 12 mesi, ha un P/E 2019 leggermente a sconto, mentre gli analisti hanno alzato le stime su EPS del 6,3%. Segnaliamo infine Volkswagen che mostra un P/E 2019 allineato al multiplo stimato ad inizio 2018. Il titolo però ha perso tanto negli ultimi 12 mesi (-17%), mentre gli analisti hanno di fatto confermato le stime sugli utili 2019.