Notizie Notizie Mondo Non solo Bce, sarà un Super Giovedì per i mercati. Ecco cosa ci aspetta

Non solo Bce, sarà un Super Giovedì per i mercati. Ecco cosa ci aspetta

24 Ottobre 2022 11:32

Al via una settimana densa di appuntamenti che andranno a impattare sull’umore dei mercati. Wall Street è reduce dalla miglior settimana degli ultimi 4 mesi con il rally rinvigorito venerdì dall’indiscrezione del WSJ secondo la quale alcuni membri sarebbero preoccupati per un eccessivo rialzo dei tassi e nella prossima riunione discuteranno se ridurre il ritmo in vista di dicembre. Sempre venerdì il presidente della Federal Reserve di San Francisco Mary Daly ha affermato che è tempo che la Fed consideri di rallentare il ritmo dei suoi aumenti dei tassi di interesse.

Anche Piazza Affari ha fatto la voce grossa nelle ultime sedute con il Ftse Mib che ha consolidato sopra i 21.500 punti, dando seguito al rimbalzo dai minimi toccati il 13 ottobre in area 20.200 punti. “L’impostazione grafica è migliorata ma va confermata con una chiusura sopra 22.000 punti”, asserisce Pietro Di Lorenzo, trader professionista e fondatore di SOSTrader.

Verso la BCE, ecco cosa attendersi

Il clou di questa settimana sarà giovedì 27 ottobre con il meeting Bce. Il mercato si aspetta un altro rialzo di 75 punti base, portando i costi di finanziamento ai massimi dall’inizio del 2009. La conferenza stampa della Lagarde sarà attentamente monitorata, soprattutto per captare commenti sull’inflazione, ma anche e soprattutto su temi legati al quantitative tightening, oltre che sui futuri rialzi dei tassi (i.e. tasso terminale).

Gli analisti intervistati da Bloomberg vedono il tasso sui depositi raggiungere il picco del 2,5% a marzo 2023. La Bce “non deve mollare troppo presto”, ha detto la scorsa settimana il presidente della Bundesbank Joachim Nagel a Washington.

“Prevediamo che la BCE non si impegni sull’entità degli aumenti futuri, sul tasso neutrale e terminale”, argomenta oggi Silvia Ardagna, Chief European Economist Barclays, che indica un progressiva decelerazione nel ritmo di rialzo dei tassi. Nel meeting di dicembre Barclays stima infatti un +50 punti base, seguito a febbraio da +25 punti base e altri 25 punti base a marzo, portando il tasso sui depositi terminali al 2,5%.

Earning season prosegue con Apple, in Italia si parte con Unicredit

Lo stesso giorno, il 27 ottobre, grande attesa per il PIL statunitense e la trimestrale di Apple. Nel corso della settimana arriveranno le trimestrali di altre big tech di Wall Street quali Alphabet, Amazon.com e Microsoft. In generale pubblicheranno i risultati società rappresentative del 47% della capitalizzazione di mercato dell’S&P500.

A Piazza Affari invece sarà il turno delle prime trimestrali tra le blue chip milanesi con i numeri di Unicredit (cda 25 ottobre, diffusione conti il 26 mattina) che inaugura la stagione delle trimestrali bancarie.

Ecco le altre trimestrali sul Ftse Mib: Amplifon,, Moncler, Italgas, Saipem (26 ottobre) Campari Diasorin, ENI, Inwit, Mediobanca e STM (27 ottobre).