Notizie Notizie Italia Non si arresta la discesa dei prezzi delle case: -13,7% rispetto a livelli del 2010

Non si arresta la discesa dei prezzi delle case: -13,7% rispetto a livelli del 2010

2 Luglio 2015 09:15

Non accenna a placarsi la discesa dei prezzi del mercato immobiliare italiano. Nel primo
trimestre 2015, sulla base delle stime preliminari diffusi questa mattina dall’Istat, l’indice dei prezzi delle
abitazioni acquistate dalle famiglie sia per fini abitativi sia per
investimento segna una diminuzione dello 0,7% rispetto al trimestre precedente
e del 3,4% nei confronti dello stesso periodo del 2014.

La diminuzione dei
prezzi delle abitazioni rispetto al 2010 raggiunge il -13,7%. Alla riduzione
concorrono sia le abitazioni esistenti con un tonfo del 18,6%, sia le nuove case  per le quali si registra una variazione
negativa dell’1,5%.
Secondo il Codacons la riduzione dei prezzi delle abitazioni è determinata dal crollo nelle erogazioni dei mutui alle famiglie da parte delle banche. Negli ultimi anni i mutui per acquisto di abitazioni concessi dagli istituti di credito solo calati del 72%, passando dai 62,7 miliardi di euro del 2007 ai 17,6 miliardi di euro del 2013.

Per la prima volta prezzi case nuove scendono più di quelle esistenti
La diminuzione tendenziale del primo trimestre è dovuta sia ai prezzi delle abitazioni esistenti (-3,8%) sia a quelli delle abitazioni nuove (-2%). Il differenziale in valore assoluto tra la variazione tendenziale dei prezzi delle abitazioni esistenti e quella dei prezzi delle abitazioni nuove si riduce a 1,8 punti percentuali, il minimo da quando è possibile calcolare la serie storica . 
Anche il dato congiunturale conferma il quadro di generale ribasso dei prezzi.
Quello registrato nel primo trimestre 2015 è infatti il quattordicesimo calo
congiunturale consecutivo
e per la prima volta è il risultato di una
diminuzione dei prezzi delle abitazioni nuove (-1,0%) più ampia di quella delle
abitazioni esistenti (-0,5%).