Notizie Notizie Mondo Nissan-Renault ridefiniscono l’alleanza e programmano investimenti congiunti nell’elettrificazione

Nissan-Renault ridefiniscono l’alleanza e programmano investimenti congiunti nell’elettrificazione

30 Gennaio 2023 12:16

Novità nel settore automobilistico, con i due colossi dell’auto Renault e Nissan che hanno comunicato di aver raggiunto un accordo sulle partecipazioni incrociate, cambiando dopo oltre ventidue anni, i rapporti di forza tra i due gruppi.

In particolare, il produttore francese Renault, dopo mesi di trattative, ha accettato di ridurre la propria partecipazione nel giapponese Nissan al 15% contro l’attuale 43,4%, in modo da competere meglio in un settore che si sta spostando sempre più verso l’elettrificazione e l’automazione. In quest’ottica, “una struttura di capitale ridimensionata dovrebbe aiutare a mantenere l’alleanza praticabile, mantenendo sinergie e aprendo opportunità strategiche da entrambe le parti”.

Ricordiamo infatti che la disputa tra i due gruppi automobilistici è nata l’anno scorso in quanto, nonostante Renault detenga una quota superiore al 43% con diritto di voto, Nissan produce più auto pur avendo una quota solo del 15% di Renault e senza diritto di voto a causa delle normative francesi; con le divergenze che si sono intensificate dopo che Nissan è diventata molto più redditizia di Renault.

L’operazione di trasferimento

Renault trasferirà il 28,4% della propria partecipazione Nissan in un trust francese per “una vendita coordinata quando sarà commercialmente ragionevole per Renault, ma senza l’obbligo di vendere entro un pre-determinato periodo di tempo”. In tal senso, la vendita sarà realizzata quando i prezzi delle azioni Nissan si riprenderanno dato che ad oggi il loro valore di mercato è nettamente più basso rispetto ai livelli di carico.

In definita, l’accordo prevede che i due gruppi automobilistici mantengano una partecipazione incrociata del 15% l’uno dell’altra, appianando così il forte conflitto che si era creato.

D’altra parte, Nissan investirà in Ampere, il business di veicoli elettrici e software di Renault, in modo da diventare un “azionista strategico”.

Ufficialità prevista per il 6 febbraio

Al momento l’accordo è in fase di finalizzazione e deve ancora essere approvato dai vertici dei gruppi automobilistici e in tal senso, secondo quanto riferito da Bloomberg, “l’annuncio dell’ufficialità dell’operazione è provvisoriamente programmato per il 6 febbraio a Londra”.

Renault-Nissan: una storia travagliata

L’alleanza tra i due big dell’auto è stata istituita nel 1999, quando Renault salvò Nissan con un’iniezione di denaro per formare una delle più grandi partnership del settore automobilistico a livello mondiale. Tuttavia, nel corso degli anni sono aumentate le rivalità tra i due gruppi, con le tensioni che si sono riversate anche nella politica franco-giapponese quando la Renault ha pensato di fondere le due società, aggravando così il risentimento nei confronti di Nissan. Ma adesso i crescenti costi di elettrificazione e la rapida innovazione tecnologica fanno sì che Renault e Nissan non possano più permettersi di sperperare alcuni vantaggi derivanti dalla loro ventennale alleanza, come gli acquisti comuni.

Quella annunciata oggi rappresenta una profonda revisione delle «condizioni matrimoniali» tra i due gruppi, che dall’inizio della loro unione hanno avuto sia momenti «felici» ma anche delle profonde crisi, soprattutto dopo la fine dell’era Carlos Ghosn, l’ex amministratore delegato del gruppo Nissan-Renault arrestato nel 2018 con l’accusa di aver nascosto al fisco decine di milioni di euro di guadagni.