Notizie Notizie Italia Nexi tonica (+7%) dopo i conti, schivando effetto Worldline. Guidance 2023 confermata

Nexi tonica (+7%) dopo i conti, schivando effetto Worldline. Guidance 2023 confermata

9 Novembre 2023 15:25

A Piazza Affari seduta tonica per Nexi che mostra un rialzo di circa il +8% a quota 6,4 euro ad azione, dopo la pubblicazione dei conti trimestrali sostanzialmente in linea con le attese degli analisti. Il titolo in avvio delle contrattazioni è stato sospeso per eccesso di rialzo per poi fare prezzo dopo circa 10 minuti e adesso si trova in cima al listino principale.

I conti trimestrali di Nexi

La società italiana dei pagamenti ha chiuso i primi nove mesi di quest’anno con ricavi per 2,44 miliardi di euro, in aumento del 7% rispetto il medesimo periodo del 2022 (2,29 milioni di euro). Bene anche l’Ebitda (Margine operativo lordo) che nei primi nove mesi si è attestato a 1,27 miliardi di euro, aumentando di oltre il 10% rispetto al 2022 (1,15 miliardi di euro).

Nel trimestre, Nexi ha realizzato ricavi per 871,7 milioni di euro, con un incremento del 5% rispetto allo scorso anno e poco sopra le attese ferme a 871 milioni di euro. Sempre nel 3° trimestre l’Ebitda si è attestato a 496 milioni di euro (491 milioni delle attese), con un aumento del +8% rispetto il terzo trimestre dello scorso anno. Di conseguenza la marginalità ha raggiunto il 57%.

“Continuiamo a vedere una forte crescita anche a settembre e ottobre in tutte le aree geografiche”, ha commentato Paolo Bertoluzzo, Amministrazione Delegato di Nexi.

A fine settembre, l’indebitamento netto della società ammontava a 5,3 miliardi di euro.

Guidance FY 2023 confermata

Nexi, alla luce dei risultati presentati, ha confermato la guidance per l’anno in corso su ricavi, Ebitda e utile e ciò rappresenta un altro fattore che ha innescato gli acquisti nella seduta di oggi, con gli investitori che temevano l’onda d’urto causata da Worldline.

In tal senso, la società stima ora un incremento dei ricavi di oltre il 7% e un aumento dell’Ebitda di oltre il 10% rispetto allo scorso anno.

Nexi sulle montagne russe dopo i rumors

Ricordiamo che nell’ultimo mese si sono susseguite diverse indiscrezioni che vedrebbero l’interessamento da parte di alcuni fondi di investimento su Nexi. Dopo i rumors di fine ottobre che vedevano un interesse da parte del fondo CVC, di Blackstone e di Silver Lake, nell’ultima settimana sono emerse nuove indiscrezioni che indicano un probabile interesse su Nexi da parte del fondo pensione canadese CPP (che gestisce $570 miliardi) e il fondo di private equity statunitense Francisco Partners.

In ogni caso, al momento nessuno di questi fondi ha dato un riscontro concreto a queste indiscrezioni, ma il titolo beneficia comunque di questi rumors.

Su questi recenti rumors si è espresso anche l’Amministratore Delegato di Nexi Bertoluzzo che ha commentato: “sono abbastanza impressionato dalla lunga lista di private equity di alta qualità che potrebbero essere interessati a Nexi. E’ il segnale che investitori qualificati pensano che il prezzo del titolo sia abbastanza basso rispetto alla qualità degli asset e al loro potenziale”.

La view degli analisti

Guardando al consensus su Bloomberg vediamo come la maggior parte (14) degli analisti che seguono il titolo hanno una visione rialzista (“Buy”) su Nexi. In 8 dicono di mantenere il titolo in portafoglio (“Hold”), mentre solo 1 dice “Sell” sul titolo.

Il prezzo obiettivo medio a 12 mesi è a quota 8,9 euro, il che implicherebbe un rendimento potenziale di quasi il 50% dai prezzi attuali a Piazza Affari.

Intanto, gli analisti di Equita mantengono su Nexi un rating “Buy”, con prezzo obiettivo a 10 euro, superiore alla media degli analisti che monitorano il titolo.

Il punto tecnico su Nexi: continua la fase di volatilità

Dal punto di vista tecnico continua la fase di volatilità su Nexi. Il titolo dopo aver perso il 18% nella settimana iniziata lunedì 23 ottobre, è riuscita a mettere a segno un rialzo del 14% nella scorsa settimana. Nelle ultime sedute il titolo si è riportato al di sopra dell’area di resistenza a quota 6,2 euro ad azione, riportandosi al di sopra anche della media mobile a 50 giorni (linea blu).

Andamento di breve periodo di Nexi. Fonte TradingView

Al rialzo, il titolo dovrà ora superare al rialzo l’area di resistenza vicino a quota psicologica dei 7 euro ad azione, livello da cui transita anche la media mobile a 200 periodi (linea arancione).

Uno spunto operativo arriva dall’oscillatore di Momentum Rsi che ha realizzato una divergenza rialzista nei confronti del prezzo. In ogni caso, da inizio anno il titolo mostra ancora un calo di oltre il 12% e in caso di debolezza l’area supportiva più importante è verso quota 5,3 euro ad azione.

In ogni caso, come vediamo da grafico di lungo periodo (dalla quotazione) di Nexi, il titolo si trova ancora distante il 26% dal prezzo Ipo, ma soprattutto ancora lontano il 65% dai massimi storici segnati sopra 18 euro a luglio del 2021.

Andamento di lungo periodo di Nexi. Fonte TradingView