Notizie Notizie Italia Nexi: Consob dice sì alla maggiore Ipo del 2019. Sbarco atteso 16 aprile

Nexi: Consob dice sì alla maggiore Ipo del 2019. Sbarco atteso 16 aprile

29 Marzo 2019 10:21

Poco più di due settimane di attesa e la principale Ipo 2019 di Piazza Affari debutterà ufficialmente in Borsa.  Per Nexi l’iter per la quotazione sta procedendo a ritmo spedito: la società attiva nella gestione dei pagamenti nata dall’Istituto Centrale delle Banche Popolari (Icbpi) e da CartaSì ha incassato il via libera della Consob alla quotazione sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana. L’autorità che vigila sui mercati finanziari ha dato il nulla osta al documento di registrazione, alla nota informativa sugli strumenti finanziari e alla nota di sintesi che costituiscono, congiuntamente, il prospetto relativo all’ammissione a quotazione. Tre giorni fa, Borsa Italiana ha invece rilasciato il provvedimento di ammissione a quotazione delle azioni sul Mta.

Il flottante richiesto ai fini della quotazione sarà realizzato mediante un collocamento privato di azioni derivanti in parte da un aumento di capitale di Nexi con esclusione del diritto di opzione, per un controvalore massimo (comprensivo di sovrapprezzo) di 700 milioni e in parte dalla vendita di azioni da parte degli azionisti venditori.

In particolare, la componente di vendita da parte degli azionisti venditori vede 125 milioni di azioni poste in vendita da Mercury UK Holdco (società controllata dai tre fondi: Advent, Bain Capital e Clessidra) e circa 21 milioni dai soci bancari, ossia Banco BPM, Banca Popolare di Sondrio, Banca di Cividale, Credito Valtellinese e Iccrea Banca.

 

Nei giorni scorsi il cda del gruppo guidato da Paolo Bertoluzzo aveva fissato l’intervallo indicativo di prezzo del collocamento istituzionale, con una forchetta compresa tra un minimo di 8,50 euro per azione e un massimo di 10,35 per azione. Viene così attribuito a Nexi un valore d’impresa inclusivo della posizione finanziaria netta (Enterprise Value) compreso tra i 7,1 e gli 8,1 miliardi di euro.

 

Nell’ambito dell’offerta è prevista la concessione di un’opzione greenshoe da parte di Mercury UK in favore dei joint global coordinator (ovvero BofA Merrill Lynch, Banca Imi, Credit Suisse, Goldman Sachs, e Mediobanca – Banca di Credito Finanziario), per l’acquisto, al prezzo di offerta, di un numero di azioni corrispondente al 15% delle azioni collocate nell’ambito dell’offerta. In caso di collocamento integrale delle azioni e esercizio integrale dell’opzione greenshoe, il flottante sarebbe compreso fra il 41,5% e il 43,2% del capitale sociale dell’emittente.

 

L’offerta riservata a investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali all’estero parte oggi e termina giovedì 11 aprile 2019, salvo proroga o chiusura anticipata. Cresce l’attesa per quella che viene indicata come la maggiore quotazione di Piazza Affari del 2019, con il debutto ufficiale in Borsa previsto per il 16 aprile.

 

I numeri di Nexi

Nexi è la più grande paytech italiana, partner di circa 150 banche, opera in tre segmenti: settore merchant services & solutions (serve circa 890.000 commercianti e gestisce 1,4 milioni di Pos), cards & digital payments (41 milioni di carte di pagamento in gestione) e digital banking solutions (gestisce 13.400 Atm, circa 420 mila postazioni di e-banking e oltre 900 milioni di transazioni nei servizi di clearing). Nelle scorse settimane Nexi aveva presentato al mercato i numeri 2018 e  approvato il nuovo piano industriale 2019/23.