Tiscali euforica in Borsa, fino a +14% dopo accordo con banche per ristrutturazione debito
Tiscali ha firmato ieri un accordo di ristrutturazione con Intesa San Paolo e Bpm avente per oggetto l’indebitamento senior del gruppo a medio e lungo termine ed un ulteriore accordo di ristrutturazione del debito “Sale & Lease Back Sa Illetta” con il pool leasing composto da Mediocredito Italiano e Unicredit Leasing.
Il titolo Tiscali segna in avvio di giornata un balzo del 14% a 0,0154 euro.
I dettagli dell’accordo con Intesa e BPM
L’accordo di ristrutturazione del debito senior con Intesa San Paolo e Bpm prevede l’allungamento della scadenza del debito al 30 settembre 2024 con conseguente rafforzamento della struttura finanziaria e una significativa riduzione del costo complessivo del finanziamento. Il nuovo piano di rimborso prevede il prepagamento di 20 milioni di Euro da effettuarsi il 1 luglio 2019; un periodo di preammortamento fino a marzo 2022 senza ulteriori rimborsi; 5 rate semestrali pari a 5 milioni di Euro a partire dal 31 marzo 2022 al 31 marzo 2024; e infine saldo del debito residuo da corrispondersi integralmente il 30 settembre 2024.
Ossigeno per piano di rilancio
“La firma di questi accordi rappresenta un ulteriore fondamentale passo nella direzione de rafforzamento della struttura finanziaria di Tiscali – ha affermato Alex Kossuta, Amministratore Delegato di Tiscali. – . L’accordo strategico sottoscritto con Fastweb lo scorso novembre, combinato con gli accordi di ristrutturazione sottoscritti ieri, garantiscono le risorse finanziarie necessarie al piano di rilancio della società, rilancio che abbiamo cominciato ad implementare già nel corso dei primi mesi del 2019″.
