Né Apple né Disney, ecco quale sarà la vera sfida futura per Netflix

In attesa dei conti del primo scorcio del 2019, Netflix si appresta a rintuzzare la crescente concorrenza in un  mercato sempre più competitivo. Il colosso dei video in streaming  affronterà ulteriori sfide competitive nel corso dei prossimi anni con Apple, Amazon e Disney che rappresentano gli avversari attuali e futuri potenzialmente più pericolosi.

I concorrenti di Netflix: da Amazon ad Apple fino alla Disney

Nel settore dello streaming il nuovo servizio di Apple, Apple TV +, viene pubblicizzato come un “killer Netflix” ma, dice Michael Hewson, Chief Market Analyst di CMC Markets UK, è improbabile che lo sia a breve termine. Allo stato attuale, la valutazione di Netflix è ancora in vantaggio rispetto alle sfide che probabilmente affronterà a breve termine e ciò potrebbe esercitare ulteriori pressioni al ribasso sul prezzo delle azioni a lungo termine, in particolare perché compete anche con Amazon Prime, che sta anche spendendo più soldi per i contenuti.

A novembre negli States poi arriverà Disney + per un abbonamento di 6,99 dollari al mese,  un altro elemento in più di concorrenza che servirà a mantenere la pressione a lungo termine su Netflix e in particolare sui suoi margini, man mano che aumenta la pressione per contenere i prezzi, mentre cerca di rimanere in vantaggio rispetto ai suoi più grandi rivali di partita, più grandi, ma pur sempre in ritardo .

Ecco la vera sfida che dovrà affrontare Netflix

Ma il più grande ostacolo al dominio di Netflix nel mercato dello streaming online è un altro e riguarda i contenuti. Netflix ha il vantaggio del primo arrivato, continuando a spendere miliardi di dollari all’anno in nuovi contenuti e per ora i consumatori sembrano felici di spendere soldi per uno o due abbonamenti aggiuntivi (Amazon Prime e Netflix sono gli esempi più ovvi). Aggiungiamoci anche un abbonamento Sky per il pubblico britannico e l’unico modo per Apple e Disney di guadagnare quote di mercato in modo significativo, dice l’analista, è probabilmente quello di rubare clienti. Questa sarà la più grande sfida per i nuovi arrivati al mercato dello streaming online, quello della limitata appetibilità dei consumatori per più abbonamenti, il che significa che il contenuto è probabilmente l‘elemento chiave dice Hewson.