Notizie Notizie Italia Napolitano si è dimesso, Grasso presidente supplente

Napolitano si è dimesso, Grasso presidente supplente

14 Gennaio 2015 13:10

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Dopo nove anni Giorgio Napolitano lascia il Quirinale. Il presidente della Repubblica ha infatti firmato questa mattina, alle ore 10.35, l’atto di dimissioni dalla carica. In una nota il Colle ha spiegato che il segretario generale della Presidenza della Repubblica, Donato Marra, ha provveduto a darne ufficiale comunicazione ai presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati e al presidente del Consiglio dei ministri. Napolitano, alla soglia dei 90 anni, dopo aver ricevuto gli onori militari e aver visto ammainare la bandiera con lo stemma presidenziale, ha fatto così ritorno a casa nel rione Monti a Roma dopo essere stato eletto, primo nella storia repubblicana italiana, per ben due volte al Colle. 
 
Il primo a ricevere la lettera di dimissioni è stato il presidente del Senato, Pietro Grasso, che ha assunto le funzioni di Capo dello Stato, in attesa dell’elezione del successore di Napolitano. “Spero di tornare presto”, ha detto Grasso congedandosi da Palazzo Madama. Nel frattempo il presidente supplente risiederà a Palazzo Giustiniani, dove è stato issato lo stendardo presidenziale e i corazzieri hanno iniziato a montare la guardia. La presidenza del Senato verrà assunta dal vicepresidente Valeria fedeli. 
 
Alle 11.30 si è tenuto un breve Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi in cui il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha riferito sulle dimissioni di Napolitano. #GraziePresidente è stato il tweet lanciato dal premier subito dopo la notizia delle dimissioni del Capo dello Stato.
 
L’appuntamento ora è per il 29 gennaio quando alle ore 15 si terrà la prima votazione del Parlamento in seduta comune, insieme ai rappresentanti delle Regioni, per eleggere il nuovo presidente della Repubblica. Nei primi tre scrutini è richiesta la maggioranza dei due terzi dell’assemblea mentre nel quarto è necessaria la maggioranza assoluta.