Napolitano preoccupato per la sconfitta sul bilancio, governo verso la fiducia
Intervento allarmato del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dopo la sconfitta dell’esecutivo ieri alla Camera sul rendiconto di bilancio e a poche ore dal voto di fiducia richiesto che il premier Berlusconi si prepara a chiedere già oggi alla Camera.
“Ho finora sempre preso imparzialmente atto della convinzione espressa dal governo e dai rappresentanti dei gruppi parlamentari che lo sostengono – si legge in una nota del Quirinale – circa la solidità della maggioranza che attraverso reiterati voti di fiducia ha confermato il suo appoggio all’attuale esecutivo. Ma la mancata approvazione, da parte della Camera, dell’articolo 1 del Rendiconto Generale dell’Amministrazione dello Stato, e, negli ultimi tempi, l’innegabile manifestarsi di acute tensioni in seno al governo e alla coalizione, con le conseguenti incertezze nell’adozione di decisioni dovute o annunciate, suscitano interrogativi e preoccupazioni i cui riflessi istituzionali non possono sfuggire”.
Napolitano si spinge fino a chiedersi se la maggioranza di governo sia in grado di operare per dare risposta ai problemi più urgenti del Paese.
“La questione che si pone – si legge ancora nella dichiarazione del Capo dello Stato – è se la maggioranza di governo ricompostasi nel giugno scorso con l’apporto di un nuovo gruppo sia in grado di operare con la costante coesione necessaria per garantire adempimenti imprescindibili come l’insieme delle decisioni di bilancio e soluzioni adeguate per i problemi più urgenti del paese, anche in rapporto agli impegni e obblighi europei. E’ ai soggetti che ne sono costituzionalmente responsabili, Presidente del Consiglio e Parlamento, che spetta una risposta credibile”.