Mutui: ancora in aumento, ma nel 2017 permangono incertezze
Mercato del credito ancora positivo, con erogazioni per mutui in aumento da tre anni e che sfiorano quota 14 miliardi di euro per la prima volta dalla metà del 2011. Secondo le ultime rilevazioni, le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 13.998 milioni di euro nel quarto trimestre 2016, in aumento del 7%.
Guardando a livello geografico, si registra un decremento delle erogazioni soltanto nell’Italia insulare, comunque di lieve entità. La performance migliore spetta invece al Nord-Ovest, i cui 5 miliardi di euro sono il 16,2% in più rispetto a quanto erogato l’anno prima. Più nel dettaglio, sei province su dieci hanno evidenziato volumi in aumento, seppur non in modo significativo come nei trimestri scorsi. La prima di queste, Sondrio, raddoppia i propri volumi (+99,6%), segue un’altra provincia lombarda, Brescia (+37,6%). Tra le principali province emergono sempre Roma e Milano, i cui volumi sono più del doppio rispetto alla terza provincia, Torino. Da segnalare che 4 delle prime 10 province sono lombarde e le uniche con valori negativi sono Bologna (-10,8%) e Firenze (-1,9%).
Il ticket medio nazionale è salito a circa 115.100 euro, secondo i dati di Tecnocasa. La regione con il valore più alto è il Lazio, con un ticket medio pari a 127.800 euro.
Il 2017 dovrebbe vedere ancora un aumento delle erogazioni, comunque più lieve rispetto al passato, e la quota delle surroghe dovrebbe ancora diminuire. Bisogna considerare che le prospettive economiche e il mercato del lavoro crescono ancora troppo lentamente, e il settore creditizio rimane condizionato dalla situazione economica del nostro Paese e dell’intera Eurozona. Va ricordato inoltre che l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea è iniziata ufficialmente solo pochi giorni fa, pertanto l’impatto sull’economia reale sarà da valutare nei prossimi trimestri.