Multinazionali tascabili di Piazza Affari, opportunità tra le mid e small cap italiane
Mai come in questa fase, caratterizzata dall’emergenza Covid-19, l’andamento dei mercati è dominato dal flusso di notizie macro. In questo contesto su quali aziende e settori puntare è la domanda che si pone Giacomo Tilotta, Head of European Equity di AcomeA SGR in un report dal titolo “L’importanza dello stock picking nel mercato italiano”.
Mantenendo una view di lungo termine, ad avviso di Tilotta, interessanti opportunità possono emergere dall’universo delle mid e small cap italiane. L’esperto si riferisce in particolare a quelle “multinazionali tascabili“, realtà innovative e altamente competitive sui mercati globali, in altre parole le eccellenze del nostro Made in Italy. Tutte queste aziende, sottolinea Tilotta, presentano un basso indebitamento, margini sostenibili, visione internazionale e un management direttamente coinvolto.
Guardare alle banche nel lungo periodo
E il settore finanziario? Al contrario della precedente crisi, afferma l’esperto, oggi le banche rivestono un ruolo da protagoniste. Nella precedente crisi difatti erano la causa della congiuntura, mentre oggi rappresentano la soluzione per trasmettere gli stimoli monetari e fiscali all’economia reale. Le banche italiane oggi presentano un asset quality migliore non solo rispetto alla precedente crisi e agli anni della crisi dei debiti sovrani europei, ma anche rispetto alle banche europee. “Crediamo che lo sforzo dei risparmiatori, come quello degli investitori, debba essere oggi rivolto a ricercare opportunità in un orizzonte temporale di medio lungo periodo sulla base dei fondamentali delle società su cui si investe” continua Tilotta.
I consigli agli investitori
Il consiglio che fornisce l’analista infine è di saper guardare oltre la tempesta, svincolandosi da comportamenti emotivi di breve per lasciare spazio a principi di razionalità rivolti verso il lungo periodo, risulta essere cruciale per saper cogliere le opportunità presenti. Il principio della diversificazione alla base dei propri investimenti. Anche in un mercato dove tutto sale e tutto scende sulla base di eventi più macro che micro, guardare alle singole aziende noi appare come un esercizio inevitabile e alla lunga premiante. “Diversificare scegliendo non soltanto le aziende da un profilo di business solido e resiliente secondo noi va accompagnato con uno stock picking all’interno di quei settori apparentemente più vulnerabili, le cui valutazioni possono però rappresentare un importante supporto per un ritorno interessante nel medio-lungo periodo” conclude Tilotta.