MPS: l’Ad Fabrizio Viola lascia l’istituto, al via la caccia al successore (Morelli?)
Fabrizio Viola si dimette da Amministratore delegato di Banca Monte dei Paschi di Siena. Il Cda dell’istituto senese e il l’Amministratore delegato hanno convenuto sull’opportunità di un avvicendamento al vertice della Banca. Il board era stato convocato per discutere dell’aggiornamento del piano industriale e della maxi-operazione di salvataggio dell’istituto con una ricapitalizzazione fino a 5 miliardi di euro.
Già qualche giorno fa, si era parlato di forti frizioni legate al piano di conversione delle obbligazioni subordinate, un progetto che implicherebbe una pesante revisione del piano di salvataggio di Rocca Salimbeni preparato da Jp Morgan e Mediobanca (e sostenuto da Viola). Il presidente Massimo Tononi aveva chiuso la questione definendo i rumor “privi di fondamento” e ribadendo “la piena fiducia e stima a Fabrizio Viola per il lavoro svolto e che continueremo a svolgere in futuro”.
Nonostante questo, sarebbero proprio le difficoltà legate a un’operazione di una simile tale entità, la terza in tre anni, avrebbero spinto il Consiglio ad orientarsi su un altro banchiere.
“Fabrizio Viola -riporta la nota dell’istituto senese- ha dato la propria disponibilità a definire, insieme al Presidente, una ipotesi di accordo per la risoluzione del rapporto […] mantenendo le proprie funzioni fino alla nomina del suo successore e assicurando il proprio supporto per il tempo necessario”.
Entrato in MPS come Direttore generale a gennaio 2012, Viola a maggio dello stesso anno è stato nominato CEO. “Fabrizio Viola, chiamato alla guida della Banca in un momento di estrema difficoltà per l’Istituto, lascia la Banca solida e in utile, con un piano, presentato al mercato lo scorso 29 luglio, che comprende una soluzione strutturale e definitiva per gli NPL”.
Il Cda ha avviato il processo per la successione con l’obiettivo “di arrivare in tempi molto brevi al suo insediamento”. In pole position per la successione ci sarebbe Marco Morelli, numero uno di Merrill Lynch in Italia e già Vice direttore generale di MPS.