Mps: brilla in Borsa su indiscrezioni nuovo piano industriale, possibile cedola del 6-7% nel 2019
Riflettori puntati sul titolo Monte
dei Paschi di Siena oggi in Borsa. La ragione sembra ovvia: oggi si riunirà il
Cda della banca senese, che dovrà fare il punto sul piano di rafforzamento
patrimoniale, anche alla luce dell’incontro avvenuto fra l’Ad Fabrizio Viola e
i tecnici della Vigilanza europea.
Sul tavolo del board si discuterà sullepossibili modalità di conversione della tranche
istituzionale di obbligazioni subordinate, che alleggerirebbe la quota di
capitale fresco da chiedere al mercato. Si farà anche il punto sulla
ricerca di un anchor investor dopo i recenti sondaggi da parte degli advisor. In particolare vanno avanti i colloqui con i fondo del
Kuwait e del Qatar, mentre Andrea Bonomi si sarebbe defilato dal tavolo delle
trattative, data la complessità del progetto di salvataggio.
I punti critici riguardano anche l’incertezza
legata all’incognita referendum costituzionale. Secondo alcune indiscrezioni
Viola avrebbe proposto a Francoforte uno slittamento del piano di rafforzamento
al 2017, per sganciare l’esito dell’operazione dal verdetto del referendum.
Intanto
l’entusiasmo odierno degli investitori appare giustificato anche dalle indiscrezioni
circolate sulla stampa nazionale questa mattina. Secondo il Messaggero, il
nuovo piano industriale dovrebbe ridisegnare l’architettura della banca, dando
una maggior impronta digitale con l’obiettivo di portare il ROE al 10%. Si è
parlato anche di dividendo, in particolare le indiscrezioni circolate hanno
azzardato l’ipotesi che potrebbe essere distribuita una cedola compresa fra il
6-7% già nel 2019.