Monti: mai partecipato a valutazioni rating Moody’s. Bufera anche su Standard & Poor’s Italia
Mario Monti replica alle accuse avanzate da Libero, che ha scritto di un presunto coinvolgimento del premier all’interno di Moody’s per quanto riguarda la formazione dei rating. La smentita di palazzo Chigi non si è fatta attendere. “In riferimento ad indiscrezioni di stampa si conferma che il Prof. Mario Monti, come a suo tempo venne pubblicamente comunicato, è stato membro del Senior European Advisory Council di Moody’s dal luglio 2005 al gennaio 2009, periodo in cui ricopriva l’incarico di Presidente dell’Università Bocconi”, si legge nel comunicato ufficiale del Governo.
“Tale Advisory Board comportava la partecipazione a due-tre riunioni all’anno che avevano per oggetto scambi di vedute sull’integrazione europea e sulla politica economica dell’Unione Europea e non la valutazione, neppure in via indiretta, di Stati o imprese sotto il profilo del rating. Nel periodo in questione, gli altri membri del Board erano Hans Tietmeyer, ex Presidente della Deutsche Bundesbank; Francis Mer, ex Ministro francese dell’Economia e delle Finanze; Howard Davis, ex Presidente della Financial Services Authority britannica; Olle Schmidt, membro svedese del Parlamento Europeo; Leszek Balcerowicz, ex Ministro delle finanze della Polonia”.
Sempre rimanendo nel campo della agenzie di rating, è bufera su Standard & Poor’s Italia.
Secondo quanto si apprende dalle agenzie di stampa, l’ad dell’agenzia americana in Italia, Maria Pierdicchi, risulta indagata dalla Procura di Trani per favoreggiamento degli analisti. Ma non solo. Anche la sede di New York di Standard & Poor’s è indagata dalla Procura di Trani per manipolazione del mercato.