Milano sui nuovi massimi 2009, in settimana i conti di Intesa, Mps, Banco Popolare e Ubi
Prosegue la corsa delle Borse europee, Piazza Affari compresa. A Milano l’indice Ftse Mib ha aggiornato in mattinata i livelli massimi per l’anno, superando di slancio la soglia psicologica dei 22000 punti e arrivando a toccare un massimo a quota 22278. Nel momento in cui si scrive l’indice delle blue chip milanesi avanza dell’1,56% a 22237 punti. Agiscono da traino soprattutto i cementieri, con Italcementi e Buzzi Unicem che mostrano rialzi nell’ordine dei 4 punti percentuali. Tra i bancari bene Unicredit dopo che gli analisti di Goldman Sachs hanno reiterato il giudizio buy con prezzo obiettivo salito da 2,5 a 3 euro. Il potenziale upside è ancora del 26% circa, sostengono da Goldman, rimarcando come il titolo tratti ancora con “uno sconto significativo” rispetto ai peers europei.
Riprenderà in settimana il flusso di trimestrali in Europa concentrate soprattutto sul settore beverage, dei media e sulle società energetiche. In Italia i dati societari interesseranno però soprattutto gli istituti di credito, con i risultati di Banca Popolare di Milano (martedì previsti in uscita dopo la chiusura), Banca Italease e Monte dei Paschi (giovedì), Banco Popolare (dopo la chiusura di venerdì), Intesa Sanpaolo (nel pomeriggio di venerdì) e Ubi Banca (venerdì). In settimana presenteranno i numeri trimestrali anche alcune big straniere del credito come Credit Agricole, Dexia e Fortis.