Milano e Madrid trainano al rialzo le borse europee
Prudente la partenza per le borse europee, più decisa quella per Piazza Affari che nei primi minuti di scambi indossa la maglia rosa tra i listini del Vecchio Continente. A sostenere gli acquisti il rinnovato ottimismo circa il raggiungimento di un accordo sulla questione del fiscal cliff statunitense.
Da oriente è giunto l’ottimo dato sulla produzione industriale indiana. A ottobre l’indicazione ha mostrato una crescita su base annua dell’8,2%, battendo le attese degli analisti ferme a un +5,1%. La precedente rilevazione aveva registrato un calo dello 0,4% (dato rivisto a -0,7%).
Le tensioni sembrano allentarsi anche sul mercato secondario. Lo spread Btp-Bund, dopo che lunedì è schizzato oltre quota 360, questa mattina si è attestato in avvio sotto i 340 punti base. Il rendimento del Btp decennale è al 4,71%.
Pessimista Confindustria che nella giornata di ieri ha diffuso, tra le altre cose, le proprie previsione sul Pil italiano. Il Centro Studi di viale dell’Astronomia ha rivisto al ribasso le stime per il 2013 previsto in calo dell’1,1% dal -0,6% indicato in precedenza. Migliorate le previsioni per quest’anno a-2,1% da -2,4% mentre nel 2014 il Pil tornerà a crescere dello 0,6%
Il Ftse Mib al momento segna un progresso dello 0,37% a 15.643 punti. A Francoforte il Dax avanza dello 0,13% a 7,599 punti, il parigino Cac40 cede lo 0,11% a 3.642 punti, il londinese Ftse 100 perde lo 0,03% a quota 5.922 mentre a Madrid l’Ibex35 sale dello 0,31%.