Michael Jordan da record: le sue Air Jordan vendute per 2.2 milioni di dollari
Michael Jordan, il celebre “Air” del basket mondiale, continua a macinare record anche a 20 anni di distanza dal suo ritiro.
Stavolta il primato non è sportivo, anche se legato a uno dei momenti d’oro della sfavillante carriera del cestita che ancora oggi viene considerato il migliore di tutti i tempi: le Air Jordan indossate dal campione durante i playoff del 1998 sono state vendute per 2,2 milioni di dollari.
Air Jordan 13 ‘Bred’: Michael Jordan segna un altro record
Il prezioso cimelio, venduto online dalla casa d’asta britannica Sotheby’s, è diventato il paio di sneakers di maggior valore mai venduto al mondo, battendo quello che fino a ieri sembrava un record impossibile da superare: 1,8 milioni di dollari per un paio di Nike Air Yeezy 1 indossate dal rapper Kanye West, oggi noto semplicemente come Ye.
Il record precedente era detenuto da un paio di Nike Air Jordan 1, vendute per 615mila dollari nell’agosto 2020. A distanza di quasi 3 anni, Michael Jordan riconquista il primato con un cimelio carico di significato.
La storia delle Air Jordan 13 ‘Bread’: il perché del loro valore
Le Air Jordan 13 ‘Bred’ che un fortunato acquirente è riuscito ad accaparrarsi, rigorosamente autografate da Michael Jordan, erano state indossate dal cestista dei record durante la serie finale NBA del ’98 in Gara 2, quando Jordan riuscì a registrare un record di 37 punti in appena 40 minuti nella vittoria dei Chicago Bulls per 93 a 88 contro gli Utah Jazz.
Quella storica vittoria, raccontata nella docu-serie “The Last Dance” che potete recuperare su Netflix, portò al sesto e ultimo titolo NBA conquistato da Michael Jordan e il suo sesto premio come MVP delle finali. Subito dopo quel trionfo Jordan aveva firmato le scarpe e le aveva date in consegna a un raccattapalle di cui non conosciamo l’identità.
25 anni dopo, con la già citata docu-serie che ha fatto conoscere quella storia senza precedenti anche alle generazioni più recenti e un film attualmente in sala che ripercorre la storia della celebre linea di calzature sportive Air Jordan, la mania è più viva che mai e Michael Jordan può fregiarsi di un altro record, con buona pace di Kanye West che dovrà accontentarsi del secondo posto.
L’elenco dei cimeli sportivi più costosi di sempre
2.2 milioni di dollari rappresentano un record per un paio di sneakers, ma nel vasto universo dei cimeli sportivi non si tratta della cifra più alta mai spesa da un collezionista.
Vediamo i 10 cimeli sportivi più costosi di sempre:
- La maglia indossata da Michael Jordan nella prima sfida della finale tra Chicago e Utah: 9,44 milioni di euro.
- La maglia indossata da Maradona nei quarti contro l’Inghilterra al Mondiale del 1986: 8,8 milioni di euro.
- Il manifesto dei dei Giochi Olimpici moderni del 1892, scritto da Pierre de Coubertin: 8,3 milioni di euro.
- La cintura WBC dei pesi massimi vinta da Muhammad Ali nel 1974, a Kinshasa, contro George Foreman: 6 milioni di euro.
- La maglia indossata da Kobe Bryant durante la cerimonia di premiazione nel giorno in cui ha ricevuto l’unico premio di MVP della sua carriera: 5,5 milioni di euro.
- La maglia indossata da Babe Ruth nella sua prima stagione con gli Yankees: 5,3 milioni di euro.
- Il documento che elenca le 13 regole fondamentali del basket, scritte da James Naismith nel 1891: 4,1 milioni di euro.
- La pallina da baseball autografata da Mark McGwire: 2,8 milioni di euro.
- La figurina del 1909 del giocatore di basket Honus Wagner, conosciuto come “L’Olandese Volante”: 2,6 milioni di euro.
- Il pallone d’oro toccato da Maradona nei quarti di finale di Messico 1986: 2,3 milioni di euro.
