Notizie Notizie Mondo Mercati, seconda metà di 2024 tra equilibrio e opportunità: la view di UBS GWM

Mercati, seconda metà di 2024 tra equilibrio e opportunità: la view di UBS GWM

26 Giugno 2024 16:08

Asset allocation equilibrata, guardando con attenzione alle opportunità da cogliere. Questo il messaggio chiave lanciato dal Chief Investment Office di UBS GWM nel suo report sul secondo semestre del 2024, indicando agli investitori la strada da seguire per poter perseguire serenamente gli obiettivi finanziari di lungo termine. Vediamo tutto nell’analisi.

I sei punti chiave dell’asset allocation

In particolare, glli esperti di UBS GWM hanno indicato sei punti cardine attorno a cui far ruotare le strategie d’investimento nei prossimi mesi: calo dei tassi, AI, crescita di qualità, elezioni americane, valute e materie prime, asset alternativi. “Crediamo che un’asset allocation equilibrata (mediante un’esposizione «core» ad azioni, obbligazioni e strumenti alternativi), anche all’interno dei portafogli sostenibili, permetta di posizionarsi in modo da realizzare gli obiettivi finanziari a lungo termine e al tempo stesso gestire le incertezze a breve termine – ha evidenziato il Chief Investment Office di UBS GWM nell’analisi – Ma vediamo anche varie opportunità da cogliere oggi attraverso i nostri messaggi in primo piano per preparare al meglio i portafogli agli sviluppi dei prossimi mesi.

Posizionarsi per un calo dei tassi

Alla luce del rallentamento della crescita e dell’inflazione e dell’avvio dei tagli dei tassi, l’obbligazionario offre notevoli opportunità. Gli analisi suggeriscono di impiegare la liquidità e le posizioni attualmente detenute sul mercato monetario in obbligazioni corporate e governative di alta qualità, che dovrebbero apprezzarsi man mano che il mercato inizierà a scontare un ciclo di allentamento monetario più consistente. Per i prossimi mesi è prevista anche una buona performance delle strategie obbligazionarie altamente diversificate.

Tra valute e materie prime

Gli esperti evidenziano varie opportunità di potenziare e diversificare i rendimenti del portafoglio attraverso valute e materie prime. Primo, il dollaro dovrebbe continuare a registrare un’elevata domanda a breve termine, ma potrebbe deprezzarsi a medio termine, con l’avvio dei tagli dei tassi della Fed e la crescente preoccupazione per il deficit di bilancio degli Stati Uniti. Di conseguenza, si suggerisce di vendere dollari nelle fasi di rialzo. Secondo, dato che difficilmente la BNS abbasserà i tassi ancora di molto rispetto agli attuali livelli, ci si attende un apprezzamento del franco. Terzo, diverse materie prime offrono opportunità d’acquisto, come ad esempio petrolio, rame, oro e argento.

L’occasione AI

L’intelligenza artificiale offre un vasto potenziale di mercato e dovrebbe essere uno dei principali motori dei rendimenti azionari nei prossimi anni. Per UBS GWM è importante detenere un’esposizione sufficiente al settore tecnologico in un’ottica di lungo periodo. Per ora le migliori opportunità sono negli abilitatori dell’AI (che beneficiano degli ingenti investimenti effettuati nelle relative capacità) e nelle mega cap a integrazione verticale, che sono ben posizionate lungo la filiera. Si consiglia inoltre di guardare al di fuori degli Stati Uniti per sfruttare la crescita dell’intelligenza artificiale, anche tra i monoliti tecnologici cinesi.

Puntare sulla crescita di qualità

L’idea di puntare sulla crescita di qualità dovrebbe essere applicata in generale all’intera esposizione azionaria degli investitori. La recente crescita degli utili è stata trainata soprattutto dalle aziende con vantaggi competitivi e un’esposizione a motori strutturali grazie ai quali hanno potuto crescere e reinvestire gli utili in modo stabile nel tempo. Nell’attesa che prosegua questa tendenza, gli analisti consigliano di sfruttarla puntando sulla crescita di qualità.

Prepararsi alle elezioni USA

Dato che le elezioni statunitensi potrebbero creare volatilità, consigliamo di gestire i relativi rischi. Sui mercati azionari, un’onda rossa probabilmente penalizzerebbe i beni di consumo discrezionali e le energie rinnovabili, mentre darebbe impulso ai finanziari. Consigliamo di attuare strategie mirate a proteggere i portafogli dai rischi associati ai titoli e ai settori più sensibili. Inoltre, crediamo che l’oro rappresenti una copertura effi- cace contro i timori di polarizzazione geopolitica, inflazione o deficit eccessivo.

Diversificare con gli asset alternativi

Un’esposizione agli strumenti alternativi (sia tradizionali che sostenibili) all’interno di un portafoglio diversificato può aiutare ad affrontare l’evoluzione della politica monetaria, del pano-rama tecnologico e della scena politica. Nelle fasi di cambiamento delle aspettative sui tassi, la correlazione tra azioni e obbligazioni può periodicamente aumentare e gli hedge fund che presentano una bassa correlazione con gli asset tradizionali possono contribuire a ridurre la volatilità del portafoglio. A sua volta, il private equity offre l’opportunità di investire in società in crescita, tra cui aziende esposte all’intelligenza artificiale, che non sono (ancora) quotate in Borsa.