Mercati: focus su vertici Ue e Fed, con Grecia sullo sfondo. Tutti gli eventi di questa settimana
L’ultima settimana del mese di gennaio, che ha preso il via oggi, sarà densa di appuntamenti nonché di indicazioni macro, che potranno movimentare i mercati finanziari nei prossimi giorni. L’attenzione degli investitori rimarrà rivolta alla Grecia dopo le elezioni del fine settimana che hanno visto il trionfo di Syriza, il partito di sinistra radicale anti-austerità. L’esito del voto sarà infatti al centro del dibattito della riunione dei ministri delle Finanze della zona euro, riuniti oggi e domani a Bruxelles. Il membro della Bce, Benoit Coeuré, ha già anticipato che non verrà accettato un taglio del debito da parte della Grecia. Intanto il partito Syriza sarà impegnato per i prossimi tre giorni a formare un governo.
Grecia e Unione europea a parte, un altro appuntamento importante della settimana è fissato per mercoledì sera con l’annuncio di politica monetaria da parte della Federal Reserve. La banca centrale americana confermerà, secondo le previsioni, la sua posizione con tassi fermi vicino allo zero per cento, nonostante il continuo miglioramento del mercato del lavoro e dell’economia. E proprio a questo riguardo una stima preliminare del Pil americano relativo al quarto trimestre arriverà venerdì. Sempre in tema di Pil, da segnarsi (martedì) la prima lettura del Prodotto interno lordo della Gran Bretagna relativo al quarto trimestre del 2014 e quello della Spagna (venerdì).
Tra gli altri dati macro in arrivo nel corso della settimana, da monitorare la prima stima sull’inflazione nella zona euro relativa a gennaio (venerdì). Secondo gli analisti il tasso di inflazione nel Vecchio continente dovrebbe diminuire ancora e scendere a un -0,5% a causa del continuo calo della componente energetica. Un segnale potrebbe giungere dalla lettura dell’inflazione in Germania, in agenda giovedì. Infine, si segnala il tasso di disoccupazione nell’Eurozona, che a gennaio dovrebbe rimanere stabile all’11,5%.