Mercati fiduciosi in vista dell’asta Bce, spread Btp/Bund sotto i 350 punti
Borse positive e spread in restringimento. Così i mercati finanziari si preparano all’asta di liquidità illimitata a tre anni che sarà condotta oggi dalla Banca centrale europea.
La Borsa di Milano ha aperto le contrattazioni in rialzo trainata dalla buona vena del comparto bancario. L’indice Ftse Mib si muove in area 16.400 punti, in progresso di circa mezzo punto percentuale. Il differenziale di rendimento tra i Btp decennali e i Bund tedeschi di pari durata ha contemporaneamente sfondato verso il basso la soglia dei 350 punti base. Lo spread Btp/Bund è segnalato a 345 punti base dopo aver aperto in area 353 punti.
L’attesa per il prestito a lungo termine della Bce porta l’ottimismo anche sulle Borse europee, compresa quella di Madrid, che ieri è stata l’unica a chiudere in negativo. L’Ibex 35 ha aperto la seduta con un +0,32%. Quasi mezzo punto percentuale è il guadagno del Dax di Francoforte mentre il Cac 40 parigino nei primi scambi cresce dello 0,43%. Il Ftse100, invece, resta piatto nei primi minuti di contrattazione.
In Italia si guarda alle banche non solo per l’imminente asta della Bce, ma anche per alcuni casi di giornata. Sotto i riflettori è la reazione del titolo Unicredit dopo che dal cda di ieri dell’istituto di piazza Cordusio è emersa l’indisponibilità di Dieter Rampl, presidente di Unicredit, a ricoprire l’incarico per un ulteriore mandato. L’azione Unicredit segna un progresso di poco più del 2% e si pone in area 3,9 euro. Continua anche la saga riguardante il rinnovo della presidenza di Mps. I titoli dell’istituto senese guidano il Ftse Mib con un +3,7% a 0,4 euro.