Mercati: l’Fbi assolve Hillary Clinton e le Borse festeggiano, domani le elezioni Usa
Piazza Affari si lascia alle spalle una settimana estremamente negativa dopo il weekend che ha sancito l’assoluzione della candidata democratica, Hillary Clinton, nell’inchiesta emailgate alla vigilia delle elezioni presidenziali statunitensi. Il direttore dell’Fbi, James Comey, ha fatto sapere che non contesterà alcun crimine alla Clinton riguardo la gestione delle email come Segretario di Stato. Una decisione vista come un assist all’ex first lady, la favorita dai mercati finanziari nella sfida con Donald Trump.
Nella scorsa settimana la risalita nei sondaggi di Trump, che si è portato a soli 2 punti nella media dei sondaggi su scala nazionale nei confronti di Clinton, aveva accentuato il clima di avversione al rischio sui mercati. L’improvviso dietrofront dell’Fbi ha fatto scattare questa mattina un’ondata di acquisti sui listini azionari. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib mostra un balzo di oltre 2 punti percentuali a 16.700 punti, trascinato dai titoli del comparto bancario.
In gran spolvero anche le altre principali piazze finanziarie del Vecchio Continente: a Francoforte il Dax guadagna l’1,8%, a Parigi il Cac 40 avanza dell’1,9%, a Madrid l’ibec 35 mostra un progresso dell’1,70% e a Londra il Ftse 100 registra un +1,5 per cento. In deciso rialzo anche i futures sui principali indici azionari statunitensi con il contratto sul Dow Jones che avanza di circa 250 punti.