Notizie Europa Mercati europei poco mossi all’indomani del meeting Bce. Tutti i segnali operativi su Intesa e Poste

Mercati europei poco mossi all’indomani del meeting Bce. Tutti i segnali operativi su Intesa e Poste

10 Settembre 2021 11:25

I mercati europei scambiano in cauto rialzo nell’ultima seduta dell’ottava. In generale il sentiment appare in ripresa, confermato anche dalla positiva chiusura della Borsa di Tokyo. Intanto i listini del Vecchio continente continuano a guardare anche alle indicazioni arrivate ieri dalla Banca centrale europea. Il consiglio direttivo ha deciso un “ritmo moderatamente più basso” degli acquisti nell’ambito del programma di acquisto per l’emergenza pandemica (PEPP) rispetto ai due trimestri precedenti, sulla base di un miglioramento delle prospettive di inflazione e condizioni di finanziamento favorevoli.

Intesa Sanpaolo in attesa di spunti

Intesa Sanpaolo ha un’impostazione grafica rialzista anche se le quotazioni sono ancora distanti dai massimi pre-covid a 2,62 euro. Dopo la fase di debolezza dei finanziari duramente colpiti a luglio dai timori per la crescita, il tiolo ha avviato un forte rimbalzo tornando oltre quota 2,4 euro, livello che ultimamente sta ostacolando il rialzo dei corsi. L’ultimo test fallito ha infatti portato debolezza su Intesa che ha quasi sfiorato il supporto a 2,32 euro, dove nei pressi passa la trend line rialzista partita dal minimo di ottobre 2020 e confermata poi a luglio di quest’anno. La rottura di tale area di prezzo potrebbe generare discese verso 2,22 euro, dove transita la media mobile 200 periodi.  Al rialzo, invece, si dovrà attendere almeno il superamento di 2,41 euro e della trend line ribassista costruita sui massimi di giugno e agosto per avere un primo accenno di recupero con target area 2,5 euro.

Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Close End Long UniCredit ISIN DE000HV4KJN0 con leva 6 volte e strike a 1,875 euro, oppure ISIN DE000HV4KWJ1 con leva 9 volte e strike 2,025 euro.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare il Turbo Close End Short UniCredit ISIN DE000HV4KJU5 con leva 7 volte e strike a 2,55 euro.

Poste Italiane in fase laterale

Poste Italiane presenta un quadro grafico positivo anche se da circa due mesi il titolo sta attraversando una sorta di fase laterale in attesa di particolari spunti operativi. In particolare, l’ultimo tentativo di superare la resistenza a 11,63 euro è stato vanificato con la seduta del 7 settembre che ha generato debolezza sul titolo. Al ribasso, la rottura di 11,20 euro, dove passa anche la trend line rialzista avviata a ottobre 2020 e confermata a gennaio di quest’anno potrebbe dare il via a una breve fase di correzione con primo target 10,8 e poi la media mobile 200 periodi a 10,4 euro. Al rialzo, invece, servirà il break della trend line ribassista costruita sui massimi di giugno e agosto e del livello statico a 11,63 euro per tentare un nuovo assalto ai massimi storici in area 12 euro.

Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Long UniCredit ISIN DE000HV4L519 con leva 4 volte e strike a 9,393483 euro, oppure ISIN DE000HV8B7B9 con leva 7 volte e strike 10,327755 euro.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Short UniCredit ISIN DE000HV4LWB6 con leva 8 volte e strike a 12,429508 euro.

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