Notizie Notizie Mondo Mercati europei incerti: in primo piano la crisi Grecia dopo vertice di Berlino

Mercati europei incerti: in primo piano la crisi Grecia dopo vertice di Berlino

2 Giugno 2015 08:08
I mercati europei continuano a seguire da vicino la vicenda greca e l’evolversi dei negoziati tra il governo ellenico e i creditori internazionali. Le ultime novità nella questione ellenica arrivano da Berlino, dove ieri si è tenuto un mini vertice organizzato dalla cancelliera tedesca, Angela Merkel, a cui ha preso parte anche il presidente francese, François Hollande; e il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker. All’incontro hanno partecipato anche il numero uno della Banca centrale europea (Bce), Mario Draghi; e la direttrice del Fondo monetario internazionale (Fmi), Christine Lagarde
I cinque leader hanno deciso che “il lavoro deve proseguire con maggiore intensità”. Questo il principale messaggio affidato a un comunicato del governo tedesco, ripreso dall’agenzia internazionale Bloomberg.  Per uscire da questa fase di stallo e rende il clima più disteso i partecipanti hanno assicurato di essere stati in stretto contatto e lo rimarranno anche nei prossimi giorni sia tra si loro sia naturalmente anche con il governo greco. 
Nel frattempo, secondo quanto riportato da “The Financial Times“, Merkel, Lagarde, Draghi, Hollande e Juncker avrebbero lavorato a un documento tecnico preparato dalla Commissione Europea. “Se un compromesso fosse raggiunto non sarà utilizzato come un ultimatum ‘prendere o lasciare’ per Atene – spiega il quotidiano inglese – ma piuttosto sarà presentato al premier greco, Alexis Tsipras, per una ‘risposta rapida”. 
D’altra parte, il tempo stringe per la Grecia. Tra le scadenze imminenti per Atene c’è quella nei confronti dell’Fmi (una rata da 300 milioni in scadenza il 5 giugno). Negli ultimi giorni alcuni rumors parlavano di un possibile slittamento di questo rimborso che si andrebbe a cumulare in unica tranche da 1,6 miliardi da pagare a fine mese. 
Nel Vecchio continente, intanto, prevale l’incertezza e la volatilità domina. Dopo un avvio in moderato rialzo i listini europei hanno virato in territorio negativo: in questo momento il Dax cede lo 0,33%, mentre il Cac40 e il Ftse 100 lasciano sul terreno entrambi circa lo 0,05 per cento. A Piazza Affari, resiste il segno positivo col Ftse Mib che guadagna circa lo 0,36 per cento.