Mercati: Borse europee in rosso, Francoforte maglia con sell-off Bund

Tornano le vendite sui listini azionari e sul mercato obbligazionario all’indomani dell’ennesimo nulla di fatto tra Atene e i creditori internazionali andato in scena all’Eurogruppo di Bruxelles. La maglia nera in Europa è indossata dalla Borsa di Francoforte, dove l’indice Dax cede oltre 2 punti percentuali, complice il sell-off sul Bund con la scadenza decennale arrivata a rendere oltre lo 0,70 per cento. A metà aprile il titolo governativo tedesco a dieci anni rendeva meno dello 0,10 per cento.

In rialzo anche i rendimenti del Btp decennale che sfiorano l’1,90%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib lascia sul parterre circa l’1% a 23.100 punti dopo aver toccato un minimo intraday a 22.942 punti. La Grecia, nonostante il nulla di fatto a Bruxelles, è riuscita a ripagare oggi il prestito di 750 milioni di euro al Fondo monetario internazionale ma, come riporta il quotidiano Kathimerini, Atene avrebbe fatto ricorso alla liquidità presente sul conto proprio presso l’istituto di Washington.

Sullo sfondo, come segnalato dagli analisti, ci sono anche i timori di aspettative di un rialzo troppo marcato dell’inflazione, complice la risalita delle quotazioni del petrolio. Da ricordare però che il tasso d’inflazione di cui tutti parlano in questi giorni è quello “all items”, che è fortemente influenzato dalle oscillazioni dell’energia, mentre l’inflazione Core per il momento resta sempre al palo.