Notizie Notizie Italia Mediobanca: ricavi oltrepassano per la prima volta soglia 2 mld. Acquisita l’inglese Cairn Capital

Mediobanca: ricavi oltrepassano per la prima volta soglia 2 mld. Acquisita l’inglese Cairn Capital

5 Agosto 2015 07:32
Risultati in decisa crescita per Mediobanca che ha chiuso l’esercizio 2014/2015, concluso a fine giugno, con i ricavi che hanno oltrepassato per la prima la soglia dei 2 miliardi di euro, gli utili che sono cresciuti a doppia cifra e il dividendo che è aumentato del 67% rispetto al passato esercizio. Non solo, l’istituto di piazzetta Cuccia ha annunciato di avere acquisito il controllo di Cairn Capital, il credit asset manager londinese. Indicazioni che sostengono Mediobanca a Piazza Affari: il titolo guadagna circa il 2,6% a 10 euro ad azione. 
I conti 2014/2015 nel dettaglio
Prima dell’avvio degli scambi a Piazza Affari Mediobanca ha comunicato di avere archiviato l’esercizio 2014/2015 con risultati che secondo quanto dichiarato dall’a.d. Alberto Nagel  (nella foto) “sono andati oltre le nostre aspettative”.
I ricavi sono cresciti del 12% a 2,045 miliardi di euro (per la prima volta oltre 2 miliardi di euro), sostenuti “da un’ampia diversificazione geografica e di business”. In aumento tutte le componenti bancarie: margine di interesse (+5% a 1,143 miliardi), commissioni (+11% a 472 milioni) e proventi da tesoreria (a 207 milioni). Di contro, è risultato in riduzione il contributo di Generali che è passato da 261 a 224 milioni di euro. 
Nell’esercizio concluso a fine giugno l’utile netto di Mediobanca è salito del 26,9% a 589,8 milioni “per il positivo andamento dell’attività bancaria (utile netto a 249,2 milioni rispetto a 18,7 milioni) che compensa il minor contributo del principal investing (335,4 milioni contro 449,3 milioni)”. Anche il Roe è in crescita al 7,3 per cento.  
La gestione del portafoglio titoli ha, invece, determinato plusvalenze per 125,6 milioni derivanti principalmente dai realizzi su Telco/Telecom (84,5 milioni), Pirelli (23,6 milioni) e Santé SA (7,6 milioni).
E infine il consiglio ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti in agenda il prossimo 28 ottobre “l’assegnazione di un dividendo lordo unitario di 0,25 euro (+67%)”. L’importo verrà messo in pagamento dal 25 novembre prossimo con record date 24 novembre e data stacco 23 novembre.
Mediobanca acquisisce il controllo della londinese Cairn Capital
Mediobanca si dà allo shopping. Il gruppo guidato da Alberto Nagel ha raggiunto un accordo di partnership strategica con Cairn Capital, in base al quale la stessa Mediobanca acquisisce una partecipazione di controllo nella società londinese di asset management e advisory specializzata nel credito. Lo si apprende in una nota della banca italiana nella quale si precisa che Cairn Capital, costituita nel 2004, al 30 giugno 2015 aveva 5,6 miliardi di dollari di masse in gestione e 9,1 miliardi connessi a mandati di advisory a lungo termine. “Il closing dell’operazione, atteso entro la fine dell’anno, è soggetto alle consuete condizioni sospensive tra cui l’autorizzazione da parte delle autorità competenti, ricorda il gruppo.
I termini dell’operazione, spiega una nota, prevedono che Mediobanca acquisisca il 51% del capitale di Cairn Capital al closing, principalmente dagli azionisti finanziari tra cui The Royal Bank of Scotland che uscirà completamente dal capitale. Mediobanca avrà l’opzione di acquisire il rimanente 49%, in larga parte in capo al management, a partire dal terzo anno.
Nell’ambito dell’operazione, Mediobanca “supporterà Cairn Capital nel lancio di nuove strategie di investimento mediante l’apporto di seed capital, con l’obiettivo di mantenere la leadership nell’innovazione di prodotto. Il management di Cairn Capital continuerà a gestire l’operatività quotidiana e sarà autonomo nei processi di investimento”.
 
Alla guida di Cairn Capital rimarrà Paul Campbell che manterrà il ruolo di amministratore delegato della società e, unitamente al resto del management team, ha sottoscritto contratti a lungo termine che garantiscono continuità strategica ed operativa al business.