Mediaset torna all’utile e riduce il debito. Andamento mercato pubblicitario ancora incerto
Ricavi in calo ma tornano a fare capolino gli utili, scende l’indebitamento. Questo il quadro che emerge dalla pubblicazione dei conti 2013 di Mediaset. Il conto economico consolidato nell’esercizio si è chiuso con un risultato netto di gruppo di 8,9 milioni di euro, contro la perdita di 287,1 milioni del 2012. Netta discontinuità anche per l’Ebit, passato da -235,4 a +246,3 milioni di euro.
In calo il fatturato di Gruppo, pari a 3.414,7 milioni (3.720,7 milioni nel 2012). Il dato italiano si è attestato a 2.588,5 milioni (da 2.834,9 milioni) mentre i ricavi netti del Gruppo Mediaset Espana hanno raggiunto 826,8 milioni, contro gli 886,7 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente (-6,8%). In Italia, la raccolta pubblicitaria complessiva di Publitalia ’80 e Digitalia ’08 ha evidenziato una flessione annua dell’11.4% a 2.061,5 milioni, “meno accentuata -precisa la società nella nota di presentazione dei conti- rispetto alla caduta del mercato pubblicitario totale”.
L’indebitamento finanziario netto di Gruppo, grazie alle azioni di contenimento della spesa, si è ridotto passando dai 1.712,8 milioni di euro di fine 2012 a 1.459,0 milioni. Confermata la mancata distribuzione del dividendo.
Nei primi mesi dell’anno, l’andamento del mercato pubblicitario riflette “le condizioni di maggiore stabilità del quadro macroeconomico generale”. “Non sono tuttavia ancora percepibili segnali chiari riferibili all’avvio di una fase di ripresa della domanda interna e dei consumi”. In linea con tale scenario, nei primi tre mesi del 2014 la raccolta pubblicitaria registra “un andamento ancora leggermente negativo, con marcato miglioramento nel mese di aprile”.
“Il risultato del Gruppo nel 2014 rimane condizionato dall’andamento dei mercati pubblicitari italiano e spagnolo, su cui al momento risulta molto difficile produrre stime attendibili”.