Notizie Notizie Italia Mazziero: Pil Italia rivisto al rialzo nell’intero 2024 e debito pubblico verso nuovi record

Mazziero: Pil Italia rivisto al rialzo nell’intero 2024 e debito pubblico verso nuovi record

10 Giugno 2024 11:48

Il prodotto interno lordo dell’Italia registrerà variazioni positive ma contenute nei restanti tre trimestri dell’anno, mettendo a referto un modesto +0,9% nell’intero 2024, mentre il debito pubblico del Belpaese è destinato a salire fino a luglio, arrivando a ridosso della soglia dei 2.900 miliardi di euro già ad aprile. Sono queste le proiezioni aggiornate della Mazziero Research, società di ricerca finanziaria indipendente che svolge valutazioni sulle metriche macroeconomiche del nostro Paese. Ecco tutti i dettagli sulle nuove previsioni, che rivedono al rialzo il Pil dell’intero 2024 e un nuovo record del debito ad aprile.

Pil Italia rivisto al rialzo nell’intero 2024

“Tutto sommato soddisfacente il Pil 2024 da noi stimato a +0,9% dal +0,8% precedente” commenta la Mazziero Research. “La revisione al rialzo è solo una variazione statistica non determinata da un reale miglioramento delle condizioni economiche italiane. Manteniamo le nostre stime di crescita per il 2° trimestre del 2024 al +0,3%, del 3° trimestre dal +0,3% e il 4° a -0,1% (parte superiore della tabella seguente)”.

Debito a ridosso della soglia dei 2.900 mld ad aprile

Nei primi tre mesi del 2024 il debito è salito da 2.849 a 2.895 miliardi con un aumento di 46 miliardi. Secondo la Mazziero Research, “Nel mese di aprile il debito è destinato a salire ancora arrivando a ridosso della soglia dei 2.900 miliardi. La dinamica si manterrà in crescita ancora sino a luglio quando poi inizierà la fase di stabilizzazione che normalmente si presenta nella seconda parte dell’anno”.

Secondo le stime della Mazziero Research, “il debito dovrebbe raggiungere i 2.929-2.947 miliardi a giugno per poi chiudere l’anno in una forchetta compresa tra 2.923 e 2.974 miliardi”.

Il grafico del debito di seguito presenta con una linea rossa i dati ufficiali pubblicati da Banca d’Italia, e prosegue in grigio con i valori stimati dalla Mazziero Research.

Il rendimento dei BTP vicino al 4%

Come si può vedere dal grafico sottostante, i rendimenti all’emissione dei BTP a 10 anni sono in leggero aumento al 3,97%.

Ricordiamo che nella riunione di giovedì scorso, la Bce ha ridotto di 25 punti base i tassi di interesse. “Con il recente ribasso dei tassi Bce dello 0,25% al 4,25% dovremmo assistere a una graduale riduzione” afferma la Mazziero Research.

Rating Italia, la prossima è Scope

Anche Moody’s, l’Agenzia più critica nei confronti dell’Italia, ha lasciato il rating inalterato a Baa3 con outlook stabile.

Il prossimo appuntamento è con Scope nella prima metà di luglio, che insieme a DBRS è fra le Agenzie più benevole per il nostro rating. Non ci aspettiamo sorprese su questo versante” conclude la Mazziero Reaserch.