Notizie Notizie Mondo Mattinata positiva per le Borse europee: ordini d’acquisto incolonnati su Atlantia

Mattinata positiva per le Borse europee: ordini d’acquisto incolonnati su Atlantia

3 Gennaio 2011 11:07

La mattinata prosegue positiva per le principali Borse europee con Parigi in testa dove l’indice Cac segna +2,18% a 3.887 punti. Bene anche Francoforte dove il Dax cresce dell’1,55% a 7.019 punti. Positivi anche gli indici Aex con +1,59%, Bel +1,62%, Psi +2,045 e Ibex +0,90%. A Milano il debutto di Fiat Spa e Fiat Industrial ha mandato in tilt Piazza Affari. In un listino ben impostato si distingue Atlantia in progresso dell’1,64% a 15,52 euro. Ha inaugurato l’anno con la cessione di una quota del 60% del capitale sociale, detenuta in Strada dei Parchi, società titolare della concessione delle autostrade A24 Roma-L’Aquila-Teramo e A25 Torano-Pescara a Toto per 89 milioni di euro e soprattutto con gli aumenti tariffari dell’Anas.

 

La revisione delle tariffe è stata in linea con le attese, ma è abbastanza per far incolonnare gli ordini d’acquisto sul titolo. “Per Autostrade per l’Italia, che pesa circa il 90% del business italiano di Atlantia, l’aumento è stato dell’1,92% di cui lo 0,63% relativo al 70% dell’inflazione e l’1,29% relativo alla remunerazione dei nuovi investimenti”, specificano gli analisti di Intermonte. “La regolare applicazione del contratto di programma dovrebbe contribuire al miglioramento della percezione del rischio regolatorio che riteniamo essere fra le ragioni che impedisce al titolo di avvicinarsi al fair value”, aggiungono, confermando nel report il giudizio outperform su Atlantia con target a 22 euro.

 

“Per la principale controllata di Atlantia, Autostrade per l’Italia, l’incremento delle tariffe 2011 è dell’1,9% rispetto al +1,8% da noi stimato, grazie ad un leggero maggiore contributo della componente investimenti”, segnalano invece gli esperti di Equita. “Gli incrementi tariffari medi del gruppo sono stati del 2%, ma le nostre stime non includono il rinnovo dei contratti di alcune controllate come Strada dei Parchi (+8,1%), RAV (+14,1%) e Tangenziale di Napoli (+4,1%)”, aggiunge il broker milanese, osservando che “con il nuovo contratto l’aumento per Strada dei Parchi sarebbe dovuto essere superiore se non ci fossero stati ritardi autorizzativi”.

 

“Le tariffe di Autostrade Meridionali scendono invece del 6,5%, rispetto al nostro andamento flat, in quanto i nuovi investimenti sono interamente inclusi nel valore di realizzo. Ci saremmo attesi per fine anno anche la cessione del controllo di Strada dei Parchi e l’ok per l’acquisto del controllo dalla brasiliana Triangolo DoSol, che invece non si sono ancora concluse”, concludono gli analisti della sim milanese, che hanno deciso di tagliare il target price su Atlantia del 2,5% portandolo a 20 euro per l’incremento del risk free al 4,4%.