Notizie Notizie Mondo L’M&A accende il settore media internazionale

L’M&A accende il settore media internazionale

4 Maggio 2007 13:38

Nel primo venerdì di maggio il settore media internazionale è riguardato da un gran fermento. A innescare la miccia questa mattina è stata Reuters, una delle principali agenzie di stampa del mondo, che sembra essere finita nel mirino di Thomson Financial (che fa capo al colosso media canadese Thomson Corporation), ma si è anche vociferato di un interesse da parte della NewsCorp di Rupert Murdoch e addirittura di un possibile accordo a due Thomson Financial-NewsCorp per mettere le mani sulla società inglese che fornisce informazioni e servizi finanziari.


C’è poi chi avanza l’ipotesi che ad avere messo gli occhi su Reuters siano stati i fondi di private equity, anche in considerazione del fatto che il gruppo editoriale-finanziario nel 2006 ha generato la bellezza di 225 milioni di sterline in free cash flow dopo le spese per i miglioramenti delle infrastrutture.


Reuters dal canto suo tramite una nota al London Stock Exchange, dove le azioni sono quotate e nel pomeriggio fanno registrare un balzo un balzo di ben il 27% circa a quota 624,50 pence, ha spiegato che c’è stato un approccio preliminare da parte di una terza parte, approccio che tuttavia potrebbe anche non portare alla vera e propria formulazione di una offerta e dunque a nulla di concreto. “Vanno anche considerate le regole fissate nello statuto della nostra società”, aggiunge la nota. Lo statuto infatti ad esempio impedisce che una singola persona persona possa detenere oltre il 15% del capitale della società.


La notizia di una terza parte interessata all’agenzia di stampa britannica giunge a pochi giorni da quella dell’offerta da 5 miliardi di dollari già formulata dalla NewsCorp di Rupert Murdoch per il gruppo Dow Jones & Co., ma non gradita dall’azionista di controllo, la famiglia Bancroft.


Il fermento sul settore media-editoriale internazionale non ha tardato a farsi sentire anche a Piazza Affari, dove, all’interno dell’S&P/Mib40, Mediaset prende l’1,87%, attestandosi a 8,27 euro e Mondadori sale dell’1,77%, fino a quota 8,03 euro.