Notizie Notizie Italia L’ETF Ufo e Race for Space di Oval, ecco come ‘andare sulla Luna’ investendo sulle spedizioni spaziali

L’ETF Ufo e Race for Space di Oval, ecco come ‘andare sulla Luna’ investendo sulle spedizioni spaziali

20 Luglio 2019 11:58

Ricorre oggi il 50° anniversario dell’allunaggio, ossia da quando il primo uomo, Neil Armstrong, metteva piede sulla Luna.  L’occasione giusta per puntare i riflettori sull’industria aerospaziale che risulta una delle più redditizie a livello globale negli ultimi anni. L’intero settore è stata valutato 360 miliardi di dollari nel 2018, e si prevede una crescita che lo porterà a un valore di 558 miliardi di dollari entro il 2026.

Non potendo investire su Space X… ci pensa l’ETF Ufo

Da qualche mese negli Usa per investire sulla nuova corsa allo spazio, con i piani della Casa Bianca di tornare sulla luna e magnati che puntano su un futuro turismo spaziale, da qualche mese c’è il Procure Space ETF (UFO), un fondo negoziato in borsa relativo allo spazio. Il fondo include partecipazioni in titoli spaziali come Boeing, Maxar, Iridium Communications e Airbus. “Anche se potresti non essere in grado di investire in alcune delle grandi aziende (come SpaceX, non quotata), molte aziende nel nostro ETF hanno contratti e relazioni con tali società”, ha dichiarato Andrew Chanin, co-fondatore e CEO di ProcureAM.

Senza dimenticare che le tecnologie emergenti come criptovalute, blockchain, 5G e cloud computing, che attirano l’interesse degli investitori, dipendono tutte dai sistemi spaziali, come i satelliti.

La proposta di Oval

Proprio oggi invece l’italiana Oval, l’app  fintech che educa al risparmio fondata poco più di due anni fa da Benedetta Arese Lucini, Claudio Bedino, Edoardo Benedetto e Simone Marzola, celebra l’anniversario dello sbarco sulla Luna mettendo a disposizione un nuovissimo comparto d’aziende all’avanguardia nel settore aerospaziale su cui investire piccole somme di denaro.  Quando si parla di industria aerospaziale, tuttavia, non ci si riferisce solo ad astronavi e missioni lunari: c’è attualmente una forte domanda di nano-satelliti e sistemi satellitari altamente tecnologici per il potenziamento di sicurezza, infrastrutture e telecomunicazioni, seguiti dal mercato dei veicoli di lancio riutilizzabili.

I paesi più coinvolti, al momento, sono la Cina, l’Unione Europea, l’India, la Russia, la Corea del Sud, il Giappone e gli Stati Uniti. In riferimento a quest’ultimo, si parla spesso di iniziative visionarie ad opera di grandi industriali americani, tra cui Elon Musk, che lavorano per guidare la corsa verso l’esplorazione spaziale e Marte.

Leonardo tra le 27 aziende nel nuovo prodotto “Race for Space”

Oval ha selezionato 27 aziende quotate in borsa tra le più significative degli ultimi anni nel campo della ricerca aerospaziale il cui lavoro mira, tra le altre cose, all’implementazione della Stazione Spaziale in orbita intorno alla terra, un passo essenziale verso i voli spaziali a lunga distanza e la costruzione di basi lunari. Tra questi titoli spicca anche l’italiana Leonardo e big globali quali Airbus, Boeing, AT&T e Thales.

 

Oval permettere di accedere agli investimenti, anche con piccole cifre. Tra i prodotti proposti (sono degli ETN) ci sono: Invest with Pride, Protect Water, Women at the table, creative Thinking e Made in Italy e Yes we Can(nabis). Oval, nata come applicazione per fornire strumenti per risparmiare in modo semplice, si sta trasformando in una sorta one click bank che permette di amministrare tutte le proprie finanze dallo smartphone. La startup fintech punta ad allargare il proprio bacino di utenti – obiettivo dichiarato di balzare a 800.000-1.000.000 di utenti entro fine anno – offrendo nuovi servizi a partire da Oval Pay, un conto con carta progettato per incoraggiare il risparmio e l’investimento. Per la prima volta in Europa sarà possibile mettere da parte risparmi e fare investimenti utilizzando la propria carta per i pagamenti. Lo scorso anno  Intesa Sanpaolo è entrata nel capitale di Oval  (quota di minoranza) ed è stata avviata una partnership tra Oval e Banca 5, la Banca di prossimità del Gruppo Intesa Sanpaolo focalizzata nell’instant banking.