L’eterna rivale Vodafone fa esultare Telecom Italia in Borsa. Accordo sulle torri in Italia e sul 5G
Una giornata storica per Vodafone che fa sorridere anche Telecom Italia, sua storica rivale in Italia ma con la quale ha stretto un accordo sulle torri e su sviluppo 5G. Il colosso tlc inglese annuncia lo spin off e il trasferimento dell’infrastruttura delle torri europee in nuova società, “TowerCo”, operativa entro maggio 2020. Un colosso delle torri Tlc in cui confluiscono 61700 torri europee, con una presenza in dieci mercati. TowerCo comprenderà le 61mila e passa torri Vodafone presenti in Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, per un risultato operativo lordo di circa 900 milioni di euro e 200 milioni di growth/maintenance capex annui.
Ceo Vodafone: “Stiamo creando la più grande torre di controllo d’Europa”
E’ il ceo della la multinazionale inglese, Nick Read a spiegare come “la crescita dei ricavi dei nostri servizi è migliorata durante il primo trimestre, guidata dall’Italia, e il calo della telefonia mobile ha raggiunto un altro minimo storico”. “A seguito di un significativo trimestre di attività commerciale, continua Read, prevediamo che la graduale ripresa dei ricavi dei nostri servizi continuerà, sostenendo le nostre prospettive finanziarie per l’anno”. “Gli accordi di condivisione in Italia, Spagna, Germania e Regno Unito assicurano che Vodafone possa beneficiare di una più rapida diffusione della tecnologia 5G” spiega ancora Nick Read che intende investire nella nuova società 200 milioni di euro. Inoltre non è esclusa nei prossimi 18 mesi la possibilità di valorizzare la nuova società con la quotazione in Borsa o cedendo una quota di minoranza, usando i proventi per ridurre il debito.
A novembre 2018 il colosso delle tlc inglesi ha iniziato la revisione del suo portafoglio europeo di torri e dopo un’ampia due diligence e dopo aver ricevuto diverse offerte ha concluso che, sottolinea Read, “vi sia un ampio margine per generare efficienze operative e aumentare i rapporti di locazione in tutto il portafoglio e che sarà possibile monetizzare le torri preservando la differenziazione della rete e la flessibilità strategica a lungo termine”. “Stiamo creando la più grande torre di controllo d’Europa”, ha dichiarato Nick Read. “Date le dimensioni e la qualità delle nostre infrastrutture, riteniamo che ci sia una sostanziale opportunità di liberare valore per gli azionisti”. Il nuovo business sarà in grado di generare circa 1,7 miliardi di euro di ricavi e 900 milioni di euro di utili, portando gli analisti a valutare il business tra i 15 e i 20 miliardi di euro.
Tim: accordo con Vodafone su torri Italia e 5G
E proprio nel giorno in cui annuncia la creazione del gigante delle torri Tlc, in Italia Vodafone sigla un accordo di integrazione con Tim per le rispettive infrastrutture passive di rete in Inwit, la società delle torri del gruppo italiano, dando vita alla più grande Towerco italiana e la seconda in Europa con oltre 22mila torri. Tim e Vodafone, si legge nella nota, controlleranno congiuntamente la nuova INWIT con una partecipazione paritetica nel suo capitale pari al 37,5% ciascuna, con la possibilità di ridurla nel tempo fino al 25%. Grazie a questa operazione il debito di Tim è atteso si riduca nel tempo di oltre 1,4 miliardi di euro. L’operazione, si precisa, sarà perfezionata una volta ottenute le autorizzazioni necessarie.
Sempre oggi è stata firmata la partnership tra TIM e Vodafone per la condivisione della rete mobile., in particolare della componente attiva della rete 5G e degli apparati attivi della rete 4G e l’ampliamento dell’attuale accordo di condivisione delle infrastrutture di rete passive. Le due società coopereranno per adeguare le rispettive reti di trasmissione in fibra per il backhauling mobile. Gli accordi siglati renderanno possibile una più efficiente implementazione del 5G in Italia con una copertura geografica più ampia e una sensibile riduzione dei costi con sinergie attese per Vodafone e TIM pari a oltre 800 milioni ciascuno nei prossimi 10 anni, a cui si aggiunge “un beneficio atteso in termini di Ebitda per la nuova INWIT di oltre 200 milioni di euro al 2026, grazie a sinergie, attività contrattualizzate e nuove opportunità”, rimarca una nota.
Notizie che fanno bene ai titoli in Borsa. Le azioni del secondo operatore mobile più grande del mondo sono salite di quasi l’8%, il che dimostra che gli investitori hanno apprezzato la prospettiva di un guadagno inaspettato dall’annuncio della TowerCo di Vodafone. A Piazza Affari anche il titolo Telecom Italia guadagna terreno e al momento segna +3,92%. Exploit di Inwit che al momento segna +4,64%.