Le Borse dividono i gestori (sondaggio Morningstar)
I mercati finanziari dividono i gestori. E’ netta infatti la presa di posizione a favore o contro l’equity che emerge nell’ultimo sondaggio di aprile condotto da Morningstar tra le principali case di gestione che operano in Italia. Se si guarda all’Europa, l’andamento dei listini continentali rimane “scostante”. Sebbene abbiano reagito alla catastrofe in Giappone, rimangono imbrigliate nelle difficoltà del settore bancario alla prese con gli adeguamenti patrimoniali previsti da Basilea III. Non solo, i mercati fanno anche i conti con i rincari del prezzo del greggio e con la fine della politica espansiva da parte della Bce. I gestori rimangono, invece, ottimisti su Wall Street. Sono molti i settore giudicati interessanti, tra cui i tecnologici e la grande distribuzione. Qualche pessimista c’è, e mette in guardia di fronte a un possibile rallentamento della crescita. Il Giappone prova a guardare avanti dopo la catastrofe dell’11 marzo. Dall’ultimo sondaggio di Morningstar emerge che i gestori sono convinti che la ricostruzione porterà alla crescita nel medio termine. Nell’attesa però scelgono la neutralità. La percentuale di positivi sull’Asia è tornata ad aumentare nel mesi di aprile (dal 58 al 66,7%), ma è al tempo stesso salito il numero di pessimisti (dal 15 al 23,8%). La preoccupazione principale rimane l’inflazione, che potrebbe portare a nuovi ritocchi verso l’alto dei tassi d’interesse.