Notizie Lavoro Lavorare all’estero: l’81% degli italiani pronto a trasferirsi, meta preferita l’Europa

Lavorare all’estero: l’81% degli italiani pronto a trasferirsi, meta preferita l’Europa

4 Febbraio 2015 14:01

Lavoratori italiani con la valigia in mano. Ben l’81% degli occupati nel Belpaese sarebbe pronto a trasferirsi all’estero per trovare il lavoro giusto. Una percentuale superiore rispetto al 71% emerso a livello globale dalla ricerca effettuata da Kelly Services. Scendendo nel dettaglio, il 49% degli italiani lavorerebbe volentieri in un Paese europeo, il 26% in Nord America, il 6% in Sud America e Asia Pacifico e il 2% in Africa e Medio Oriente. Fino a dove sarebbero disposti a spingersi per un eventuale trasferimento? Il 28% cambierebbe continente, il 17% lascerebbe l’Italia per un altro Stato europeo, mentre il 36% si trasferirebbe solo all’interno dei confini italiani. Il 19%, invece, non sarebbe disposto a trasferirsi.
Altro elemento emerso dalla ricerca è che un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata è un fattore importante per i lavoratori, tanto che per raggiungere questo obiettivo, il 50% degli intervistati in Italia sacrificherebbe parte della propria busta paga.