La Croazia diventa il 20esimo paese ad adottare l’euro. Ok della Commissione ad entrare anche nell’area Schengen
Da ieri 1° gennaio 2023 la Croazia ha ufficialmente adottato l’euro come moneta e ha aderito a pieno titolo all’area Schengen. Si tratta di un’importante pietra miliare nella storia della Croazia dopo un periodo di intensa preparazione e sforzi sostanziali da parte del paese per soddisfare tutti i requisiti necessari.
La Commissione, si legge in una nota, ha sostenuto pienamente la Croazia nel processo di adesione all’area Euro e Schengen. Con la Croazia, 20 Stati membri dell’UE e 347 milioni di cittadini dell’UE condivideranno la moneta comune dell’UE. Quanto a Schengen, si tratta dell’ottavo allargamento e del primo dopo 11 anni.
I commenti della von der Leyen e di Gentiloni
“Accolgo con grande favore la Croazia nell’euro e nell’area di libera circolazione Schengen. Da questa domenica, i cittadini che guidano da e verso la Croazia possono iniziare a viaggiare senza controlli alle frontiere interne. L’allargamento di Schengen ci rende più forti e la Croazia può ora contribuire pienamente a uno spazio Schengen più prospero e resiliente. Lo stesso giorno, i croati entrano a far parte di una comunità di 347 milioni di europei che usano l’euro nella vita di tutti i giorni. Si tratta di un risultato importante per la Croazia, un simbolo del suo profondo attaccamento all’UE e un momento emblematico per l’intera zona euro. Questo è un momento di orgoglio per l’UE, la Croazia ei suoi cittadini” ha dichiarato la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
“Questo nuovo anno sarà indimenticabile per il popolo croato, poiché il loro paese diventa il ventesimo membro della nostra moneta comune e allo stesso tempo entra a far parte dell’area Schengen. Che pietra miliare storica sia per la Croazia che per l’Unione europea nel suo insieme! Forse nessuno Stato membro dell’UE ha compiuto un viaggio così incredibile negli ultimi tre decenni: dagli orrori della guerra negli anni ’90, all’adesione all’UE nel 2013 e ora è pronto a godere di due dei benefici più tangibili dell’integrazione nell’UE” ha aggiunto Paolo Gentiloni, Commissario all’Economia.
I vantaggi di aderire all’euro e all’area Schengen
L’euro offrirà vantaggi pratici ai cittadini e alle imprese croate. Semplificherà i viaggi e la vita all’estero, aumenterà la trasparenza e la competitività dei mercati e faciliterà il commercio. In particolare, da domenica 1° gennaio 2023 l’euro ha sostituito la kuna come valuta della Croazia. In linea con un costante record di stabilità del tasso di cambio, la kuna sarà scambiata a un tasso di conversione di 1 euro per 7,53450 kune croata. Le due valute verranno utilizzate l’una accanto all’altra per un periodo di due settimane. Quando si riceve un pagamento in kune, il resto sarà dato in euro. Ciò consentirà un progressivo ritiro della kuna dalla circolazione.
Per quanto riguarda l’area Schengen, sono circa 420 milioni di persone che viaggiano liberamente tra i paesi membri senza passare attraverso i controlli alle frontiere. Al di sopra dei numeri, da oltre 35 anni Schengen è uno spazio di valori, libertà e sicurezza. Soprattutto nell’attuale contesto geopolitico ed economico, lo spazio Schengen è fondamentale per la stabilità, la resilienza e la ripresa.