Juventus: maxi-accordo da 90 milioni con taglio del 33% stipendi CR7 & co, Borsa pronta a premiarla
La Juventus tampona l’emergenza Covid-19, che sta costringendo lo stop forzato delle competizioni sportive, con un accordo che rappresenta una svolta in Italia e forse per l’intero calcio europeo. Giocatori e allenatore del club rinunceranno a 4 mensilità, ossia una decurtazione del 33% degli stipendi, ben superiore a quella del 20% contrattata dal Bayern Monaco in Bundesliga. Altri grandi club come il Barcellona faticando a trovare un’intesa con i tesserati per i tagli agli stipendi.
Nel caso della stella del club bianconero, Cristiano Ronaldo, il più pagato della Juventus e di tutta la Serie A, il taglio corrisponde a oltre 10 milioni di euro considerando che percepisce uno stipendio di oltre 30 milioni di euro a stagione.
I dettagli dell’accordo
Una svolta che permetterà alla Juventus un risparmio sostanzioso di 90 milioni di euro nell’esercizio 2019-2020 che si conclude il 30 giugno. Una cifra sostanziosa che potrebbe scaldare gli investitori domani alla riapertura dei mercati, con il titolo Juventus – da poco uscito dal Ftse Mib – che nell’ultimo mese e mezzo era stato martoriato dalle vendite a seguito dello stop alle competizioni. Il titolo Juve era precipitato fino a un minimo a 0,545 euro il 12 marzo, con quotazioni più che dimezzate da inizio anno, per poi risalire nelle ultime settimane in area 0,73 euro e capitalizzazione tornata vicino alla soglia di un miliardo (982 mln alla chiusura di venerdì).
La Juventus ha comunicato, in ragione dell’emergenza sanitaria globale attualmente in corso che sta impedendo lo svolgimento dell’attività sportiva, di aver raggiunto un’intesa con i calciatori e l’allenatore della Prima Squadra in merito ai loro compensi per la restante parte della corrente stagione sportiva.
L’intesa prevede la riduzione dei compensi per un importo pari alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno 2020. Nelle prossime settimane, rimarca la società in una nota, saranno perfezionati gli accordi individuali con i tesserati, come richiesto dalle normative vigenti.
Cosa è previsto se la stagione riprenderà? Qualora le competizioni sportive della stagione in corso riprendessero, la società bianconera ha previsto che i suoi tesserati negozieranno “in buona fede” eventuali integrazioni dei compensi sulla base della ripresa e dell’effettiva conclusione delle stesse.