Notizie Notizie Italia John Kerry mette subito la sesta sulle energie rinnovabili. Assist perfetto per le due utility Piazza Affari più esposte negli USA

John Kerry mette subito la sesta sulle energie rinnovabili. Assist perfetto per le due utility Piazza Affari più esposte negli USA

22 Gennaio 2021 13:03

Indicazioni positive per il settore delle utilities ed in particolare per Enel e Falck Renewables, le più esposte al mercato statunitense delle rinnovabili, arrivano dalla nuova amministrazione Biden appena insediatasi. Lo sottolinea Equita Sim ricordando come il neo commissario per l’ambiente John Kerry (ed ex segretario di stato nell’amministrazione Obama), la figura più alta che si occupa del cambiamento climatico nella nuova amministrazione, a valle del rientro degli US negli accordi di Parigi per il clima ha affermato che la dismissione dal carbone dovrà avvenire 5 volte più rapidamente rispetti ai ritmi attuali, nonché che le rinnovabili dovranno crescere 6 volte più velocemente e che la diffusione delle auto elettriche dovrà avvenire 22 volte più velocemente.

Le parole di John Kerry

“Sappiamo con dolore e un certo imbarazzo che, negli ultimi quattro anni, il leader del nostro paese ha scelto di ritirarsi dall’accordo e, francamente, di impegnarsi in un comportamento sconsiderato, rispetto al futuro delle persone in tutto il mondo”, ha detto Kerry intervenendo ad un summit a distanza del B20 – un forum per la comunità d’affari globale con l’intento di far conoscere le proprie opinioni al gruppo di paesi G20.

Il ritiro degli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi ha minacciato il futuro delle persone in tutto il mondo» e «Gli Stati Uniti ora andranno avanti con umiltà e ambizione» ha detto Kerry. Ex candidato presidenziale, Kerry è stato a lungo una voce potente nella politica climatica. Come Segretario di Stato del presidente Obama, ha giocato un ruolo chiave nel garantire l’accordo di Parigi nel 2015.  Per arrivare a zero emissioni nette entro la metà del secolo, ha detto Kerry, il mondo deve eliminare gradualmente il carbone cinque volte più velocemente che negli ultimi anni. Zero netto significa che qualsiasi emissione residua di gas serra è bilanciata dalla rimozione di una quantità equivalente dall’atmosfera, attraverso, per esempio, la piantagione di alberi.

L’energia rinnovabile dovrebbe essere incrementata sei volte più velocemente, e la transizione ai veicoli elettrici dovrebbe avvenire 22 volte più velocemente di adesso.

“Il mio appello a tutti è che dobbiamo raggiungere un percorso di decarbonizzazione molto più veloce. E’ fattibile”. “Abbiamo davvero l’ultima opportunità più importante del mondo per riunirci e fare il prossimo passo da Parigi”.