I portafogli delle star: Beyoncè e Jay Z coppia d’oro oltre la musica, impero costruito anche rischiando
Nello sfavillante mondo delle star americane primeggia la coppia Beyoncè e Jay Z il cui patrimonio netto congiunto si aggira sulla cifra record di 1,4 miliardi di dollari e oggi la rivista Forbes incorona il rapper primo miliardario dell’hip-hop. L’impero imprenditoriale dell’artista nato a Brooklyn, all’anagrafe Shawn Corey Carter, vale ora un miliardo di dollari, il che lo rende uno dei pochi intrattenitori a diventare miliardario e il primo artista hip-hop. Altri nomi dell’industria dello spettacolo divenuti miliardari sono il creatore di “Star Wars” George Lucas, il regista Steven Spielberg, Oprah Winfrey e la leggenda del basket Michael Jordan. Ma anche Beyoncè in fatto di investimenti, ha dimostrato un certo fiuto.
La storia di Jay Z: da Brooklyn ad un impero miliardario
Era il 1996 quando Jay-Z è diventato famoso con l’album di debutto, “Reasonable Doubt,” prodotto con la sua etichetta indipendente, Roc-A-Fella Records. Da allora, il 49enne ha ampliato il suo portfolio che include investimenti intelligenti dentro e fuori dalla musica. Nel 1999, ha lanciato la linea di abbigliamento Rocawear, che è stata poi venduta per 204 milioni nel 2007 alla società di abbigliamento Iconix. Un anno dopo, Jay-Z ha lanciato l’azienda di intrattenimento Roc Nation, che ora vale circa 75 milioni di dollari. Il rapper è un grande appassionato di opere d’arte e la sua collezione vale circa 70 milioni di dollari.
Ma oltre agli investimenti in arte e musica, il magnate dell’hip-hop ha incluso del suo impero investimenti in Uber, immobili e liquori. Sempre secondo Forbes, Jay Z ha una partecipazione in Uber che vale circa 70 milioni di dollari, senza dimenticare i suoi investimenti immobiliari del valore di circa 50 milioni di dollari. Il rapper ha lanciato anche un suo cognac, D’Ussé, che vende quasi 200.000 casse all’anno e vale 100 milioni di dollari. “Per un giovane, Jay Z è un ragazzo da cui imparare” sono le parole di encomio spese da uno che di investimenti se ne intende, Warren Buffett.
Jay Z ha sempre affermato “Io non sono un uomo d’affari / io sono un uomo d’affari,” facendo capire che per avere successo devi prendere dei rischi. La vera svolta è nel 2015, quando per un importo di $ 56 milioni , Jay ha acquistato Aspiro, la società madre svedese di Tidal. Nel giro di pochi mesi, Jay-Z ha rilanciato Tidal come una piattaforma di streaming in esclusiva per gli abbonati. Lo ha fatto con l’ aiuto di molti altri “artisti-proprietari” tra cui Beyoncè, Madonna , Rihanna , Kanye West, Alicia Keys , Nicki Minaj e Chris Martin.
Tidal adesso vale $ 600 milioni. Questo è più di 10 volte quello che Jay-Z ha pagato per il servizio di streaming nel 2015.
Jay-Z ha lanciato anche Marcy Venture Partners, un nuovo fondo di venture capital. Secondo Axios, Jay Brown, presidente di Jay-Z e Roc Nation, hanno collaborato con il venture capitalist Silry Valley Larry Marcus, i cui investimenti includono Netflix e Pandora.
Beyoncè tra le donne più ricche d’America
Accanto al rapper, Beyoncè è la 51esima donna più ricca d’America con un patrimonio netto di 400 milioni di dollari. La coppia d’oro dell’hip-hop, sposati da circa dieci anni, Beyoncè e Jay Z sono riusciti a crearsi una fortuna da soli e poi insieme, nonostante la diversità di background. Jay-Z è cresciuto nei progetti abitativi di Marcy di Brooklyn, e a metà degli anni novanta ha fatto una scelta coraggiosa ossia fondare una propria etichetta discografica dopo che le major lo hanno rifiutato. Una strategia che poi ha applicato ai suoi investimenti fuori dalla musica.
Beyoncé ha intrapreso una strada leggermente diversa per gran parte della sua carriera. Cresciuta a Houston, si è guadagnata il suo primo assaggio di celebrità con il trio Destiny’s Child per poi intraprendere la carriera da solista riuscendo a diventare la testimonial di marchi famosi, da Pepsi a H&M. Di recente ha rilanciato la sua linea di abbigliamento sportivo Ivy Park insieme ad Adidas Insieme i due hanno sfornato un doppio album Everything Is Love, vincitore di Grammy, e hanno completato On The Run II, un enorme tour negli stadi incassando un quarto di miliardo di dollari. “Sono il presidente e la first lady dell’industria musicale” ha affermato il produttore Jim Jonsin.