Iveco batte le stime e valuta spin-off difesa, titolo vola in borsa

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Il risiko bancario continua a rubare la scena a Piazza Affari, ma nel frattempo prosegue la stagione di trimestrali del Ftse Mib. Stamani, prima dell’apertura dei mercati, Iveco Group ha diffuso i risultati del quarto trimestre e del full year 2024, che evidenziano una crescita significativa degli utili. L’azienda che produce veicoli commerciali, autobus, mezzi speciali e per la difesa ha anche fornito stime per il 2025 superiori alle previsioni degli analisti, in termini di Ebit adjusted e free cash flow delle attività industriali. Il titolo ha aperto a +14% per poi accelerare ulteriormente nel corso della seduta. Ecco tutti i dettagli.
I risultati del 4Q 2024 di Iveco
I conti del quarto trimestre mostrano un fatturato consolidato pari a 4,56 miliardi di euro, al di sopra del consensus di 4,25 miliardi, con ricavi netti da attività industriali in flessione del 3,9% su base annua a 4,49 miliardi.
L’Ebit adjusted ha registrato una diminuzione del 5,3% a 248 milioni, pur attestandosi al di sopra delle attese (233,8 milioni), con un Ebit adjusted delle attività industriali in calo del 7,2% a 219 milioni.
L’utile netto rettificato è passato da 49 milioni del 4Q 2023 a 128 milioni, con un Eps diluito adjusted pari a 0,49 euro, rispetto a 0,17 euro dello stesso periodo del 2023, sopra le stime (0,35 euro).
Ricavi ed Ebitd adjusted oltre le stime
Nel full year 2024, Iveco ha riportato un fatturato in flessione del 4,3% a 15,29 miliardi di euro, ma ha battuto le attese, pari a 15,07 miliardi.
L’Ebit adjusted mostra una crescita dell’1,1% a 982 milioni (consensus 925,9 milioni) e il risultato operativo rettificato delle attività industriali si attesta a 851 milioni di euro.
Utile netto adjusted in aumento del 47% a 569 milioni, con un risultato diluito per azione adjusted in miglioramento da 1,35 a 2,09 euro, oltre le previsioni (1,77 euro). Flusso di cassa industriale in calo dell’11% a 402 milioni, meglio delle stime (359,8 milioni).
La società proporrà un dividendo annuale pari a 0,33 euro per azione ordinaria (rispetto a 22 centesimi dell’anno scorso).
La guidance per il 2025
Per quanto riguarda il 2025, Iveco prevede un fatturato sostanzialmente stabile rispetto al 2024 e intende proseguire l’ottimizzazione della struttura dei costi.
A livello di target, Iveco indica:
- EBIT adjusted tra 980 milioni e 1,03 miliardi, superiore alla stima media degli analisti di 945,4 milioni;
- EBIT adjusted delle attività industriali tra 850 e 900 milioni, leggermente oltre il consensus Bloomberg di 876,6 milioni;
- Free cash flow delle attività industriali tra 400 e 450 milioni, ben al di sopra dei 290,2 milioni previsti.
Iveco valuta spin-off della divisione Difesa
Iveco sta valutando la separazione della propria divisione difesa attraverso uno spin-off nel 2025. L’operazione riguarderebbe i brand IDV (Iveco Defence Vehicles) e ASTRA, insieme alle attività correlate. Nel 2024, il settore ha registrato ricavi netti per 1,1 miliardi di euro, in crescita del 15,1% rispetto al 2023, grazie a volumi più elevati e a un mix di prodotti migliorato.
La possibile separazione è motivata dalle differenti dinamiche di mercato tra veicoli commerciali e difesa. L’operazione consentirebbe di semplificare la struttura del gruppo, aumentare il focus manageriale e creare maggiore flessibilità strategica per entrambe le divisioni. Il consiglio di amministrazione di Iveco fornirà un aggiornamento sull’analisi nelle prossime settimane.