Notizie Notizie Italia Italia e Cina sempre più vicine, in 5 anni scambi a 100 miliardi di dollari

Italia e Cina sempre più vicine, in 5 anni scambi a 100 miliardi di dollari

7 Ottobre 2010 12:59

“Mi auguro che la nostra collaborazione possa raggiungere il target dei 100 miliardi di dollari entro i prossimi cinque anni”. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha spostato ad un livello più alto l’obiettivo di interscambio commerciale tra l’Italia e la Cina, inizialmente stabilito a 80 miliardi di dollari. E l’occasione è stata la visita in Italia del premier cinese, Wen Jiabao, in occasione del quarantesimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi. Berlusconi ha inoltre applaudito alla decisione di Wen Jiabao di garantire alle aziende internazionali le stesse garanzie di quelle cinesi per quanto riguarda le partecipazioni alle gare di appalto e il trattamento fiscale. I due Paesi hanno siglato 10 accordi commerciali per 2,5 miliardi di euro, più altri 7 accordi governativi.


L’interscambio tra Italia e Cina toccherà quest’anno i 40 miliardi di dollari, in crescita del 30% rispetto allo scorso anno. Lo ha confermato il vice ministro dello Sviluppo economico, Adolfo Urso, confermando i target annunciati durante l’ultimo vertice italo-cinese. La visita di Wen Jiabao segue di qualche mese la missione nel Paese del Dragone organizzata da Governo, Abi e Confindustria, che ha portato in Cina 600 imprenditori italiani. “La Cina rappresenta un mercato di grandi opportunità”, ha dichiarato la presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, aggiungendo che il Paese asiatico rappresenta “un mercato sul quale bisogna aumentare gli investimenti. Ormai la Cina è un elemento fondamentale nello sviluppo dell’economia globale e noi vogliamo lavorare per incrementare la quota di esportazioni e investimenti”.


Due le società quotate a Piazza Affari che hanno siglato accordi durante il vertice italo-cinese di oggi: Impregilo e Tiscali. Impregilo ha firmato con Shanghai Electric, Mandarin Capital Partners e China Development Bank Securities, una lettera di intenti finalizzata alla collaborazione e allo sviluppo di sinergie tra le rispettive competenze nel settore della dissalazione, in cui Impregilo è attiva attraverso la propria controllata Fisia Italimpianti. L’obiettivo è quello di favorire la nascita di una joint venture che potrebbe diventare il primo general contractor al mondo nel settore.


Tiscali, tra le principali società di telecomunicazioni alternative in Italia, e ZTE, leader mondiale nella fornitura di apparati di telecomunicazioni e soluzioni di rete, hanno firmato oggi un accordo di partnership strategica finalizzato ad accelerare la diffusione della banda ultra larga in Italia, a partire dallo sviluppo di una rete Fiber to the Home in Sardegna. L’intesa prevede la messa a punto di una collaborazione reciproca, sia da un punto di vista tecnico che commerciale e finanziario, per valutare, studiare e progettare servizi di nuova generazione che Tiscali possa erogare ai propri clienti.