Istat: economia verso ripresa nei primi mesi del 2015, disoccupazione ancora troppo elevata
Si iniziano a vedere i primi segnali positivi per l’economia del Bel Paese ma il tasso di disoccupazione è ancora a livelli eccessivamente elevati. È quanto emerge dalla Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana diffusa dall’Istat. “In gennaio, l’economia italiana ha mostrato segnali di un possibile recupero della domanda interna“, riporta lo studio.
Secondo l’istituto centrale di statistica, “indicazioni favorevoli provengono dalla produzione e dagli ordinativi esteri di alcune componenti rilevanti del comparto dei beni strumentali”. Con riferimento alle famiglie, “il rialzo del clima di fiducia è stato sostenuto dal significativo miglioramento delle aspettative”. L’aumento del reddito disponibile registrato nel terzo trimestre, “si è riflesso in un aumento del tasso di risparmio”.
Come detto, tra le note dolenti c’è il mercato del lavoro, le cui condizioni “rimangono difficili, con un elevato tasso di disoccupazione“. Secondo le statistiche diffuse oggi, a dicembre il tasso di disoccupazione nel nostro Paese è sceso al 12,9%, -0,4 punti percentuali in termini congiunturali. Rispetto a un anno prima però il dato segna un incremento di 0,3 punti percentuali. Dopo due cali consecutivi, nell’ultimo mese del 2014 l’occupazione è salita dello 0,4% (+93 mila), tornando su valori prossimi a quelli di settembre. Nonostante un rosso mensile di un punto percentuale, resta drammatica la disoccupazione nella fascia 15-24 anni, pari al 42%, e cresce la percentuale di inattivi (+0,2% rispetto alla precedente rilevazione).
Causa fattori esogeni e la debolezza della congiuntura, l’inflazione è destinata a confermarsi bassa. “Coerentemente con gli sviluppi recenti sui mercati internazionali delle materie prime e in assenza di sostanziali miglioramenti delle condizioni della domanda e del mercato del lavoro, la dinamica inflazionistica dovrebbe rimanere debole anche nella prima parte del 2015″.
Buone nuove dall’indice anticipatore che, tornato positivo a novembre, potrebbe preludere a una ripresa dell’attività economica nei primi mesi dell’anno. “L’indicatore composito anticipatore dell’economia italiana ha mostrato una variazione nuovamente positiva a novembre per la prima volta da marzo 2014, prefigurando una ripresa dell’attività economica in T1 2015″.