Notizie Certificates ISM e dazi Usa mettono KO indici europei. Focus su Allianz e Generali

ISM e dazi Usa mettono KO indici europei. Focus su Allianz e Generali

3 Ottobre 2019 12:25

Seduta da dimenticare quella di ieri per gli indici europei che hanno chiuso in profondo rosso. Il Ftse Mib ha ceduto oltre il 2,8%, il Dax circa il 2,8% e l’Euro Stoxx 50 quasi il 3%.

 

A generare le vendite il rafforzarsi dei timori sulla crescita globale e il rischio recessione seguiti al dato ISM americano e ai dazi che gli USA hanno imposto all’Europa. La pubblicazione dell’ISM manifatturiero di settembre (47,8 da precedente 49,1 e vs attese per 50), ha clamorosamente deluso le attese, mostrando la seconda lettura di seguito in territorio di contrazione e marcando il minimo da giugno 2009. Di ieri poi la notizia che l’Organizzazione mondiale del Commercio ha dato l’ok al piano Usa di imporre dazi del 25% su prodotti europei, in risposta alle presunte sovvenzioni illegali che Bruxelles erogherebbe a favore del colosso aerospaziale francese Airbus.

 

Il risultato è stato un ritorno della volatilità sugli indici internazionali.

 

Ftse Mib: torna la volatilità sul listino italiano

L’indice italiano ieri ha infranto due livelli di supporto di breve periodo: quello dei 21.795 e dei 21.500 punti. Segnale di debolezza che non va ignorato anche se è ancora presto per parlare di cambio di sentiment.

 

Notiamo che i volumi sono cresciuti nella seduta di ieri. Gli scambi infatti si sono attestati a 0,5 miliardi di pezzi, contro una media a 12 mesi di 0,4 miliardi. RSI è sceso al di sotto del livello del 50. Nel complesso dunque una situazione da gestire con cautela. Probabile un pull back sui 21.500 e poi una ripartenza al ribasso con test dei 21.000 punti. Questo è un livello particolarmente importante per la presenza anche della media mobile 200 periodi.

 

La rottura di tale livello darebbe un segnale ribassista con target a 20.600 e 20.122 punti. Al rialzo invece si può provare o il rimbalzo sui 21.000 punti con target 21.500 e 21.795 punti o il superamento di 21.795 punti, con target 22.000 e 22.357 punti.

 

Per chi volesse operare sul Ftse Mib con certificati a leva long, si potrebbe considerare per esempio il Turbo Long con ISIN: NL0013491830. In alternativa chi ha view ribassista può operare con questo Turbo Short ISIN: NL0013492325.

 

Allianz: titolo al test del supporto a 2016 euro

Il titolo Allianz ieri ha visto una seduta molto volatile cedendo sul mercato circa il 2,5% e tornando su un supporto statico collocato a 207 euro. Oggi la piazza tedesca rimane chiusa per festività.

 

Il titolo si è riportato dunque al test di un supporto di breve che se infranto aprirebbe verso i 200 euro. Livello dove passa anche la media mobile 200 periodi e la trend line rialzista di medio lungo periodo costruita sui minimi di dicembre 2018 e agosto 2019. Per il momento il quadro grafico rimane positivo.

 

A 200 euro invece giace uno spartiacque importante. Il superamento al ribasso di tale livello darebbe una prima indicazione di cambio sentiment e target a 195 e 189 euro.

 

Al rialzo invece o si gioca il rimbalzo su eventuali ritorni a 200 euro oppure la chiusura sopra 212 potrebbe dare un segnale positivo con target a 220 euro.

 

Generali: corregge ma mantiene forza relativa

Anche il titolo Generali ieri ha visto una seduta in rosso ma sovraperformando nettamente il Ftse Mib. Del resto, i 18 euro rappresentano una resistenza statica importante che ha generato un po’ di prese di beneficio. I corsi infatti non vedevano tale livello dalla fine del 2015.

 

Il quadro grafico di Generali dunque rimane positivo. In tale scenario dunque il supporto a 17,28 euro potrebbe essere un supporto importante per tentare rimbalzi, a meno di ulteriori peggioramenti del mercato. La rottura in chiusura di 17,28 euro invece darebbe un segnale ribassista se accompagnato da volatilità con target 16,7 e 16,37 euro. Quest’ultimo livello psicologico importante per la presenza del ritracciamento di Fibonacci del 38,2% (di tutto l’up trend avviato a ottobre 2018), della media mobile 200 periodi e della trend line rialzista, costruita sui minimi di ottobre e dicembre 2018, poi confermata ad agosto 2019.

 

Per chi volesse operare su Generali con certificati a leva long, si potrebbe considerare per esempio il Turbo Long con ISIN: NL0013493497. In alternativa chi ha view ribassista può operare con questo Turbo Short ISIN: NL0013493588.