Notizie Notizie Italia Ipo: SIA si scalda per l’approdo in Borsa entro fine anno, Fsi cederà fino al 35%

Ipo: SIA si scalda per l’approdo in Borsa entro fine anno, Fsi cederà fino al 35%

11 Marzo 2016 14:17
Obiettivo Piazza Affari per SIA. La società specializzata nella gestione dei pagamenti elettronici, ha avviato l’iter per la quotazione in Borsa Italiana che dovrebbe avvenire attraverso la cessione di quote da parte degli attuali soci. In particolare il Fondo Strategico Italiano (Fsi), azionista con una quota del 49,48%, è intenzionato a cedere una quota consistente del capitale, fino al 35%. L’attuale assetto azionario vede una quota del 17,05% in mano a F2i e le due banche Intesa Sanpaolo e Unicredit con il 3,97% ciascuna. 
La quotazione sul Mercato Telematico Azionario (“MTA”) dovrebbe avvenire entro il 2016. Nel corso di una conferenza tenuta oggi a Milano, l’amministratore delegato Massimo Arrighetti ha puntualizzato che l’Ipo potrebbe concretizzarsi dopo l’estate, verso settembre-ottobre. la società è già alla ricerca degli advisor per la quotazione che prevederà quindi la cessione di quote da parte degli azionisti, ma potrebbe anche esserci l’emissione di nuove azioni. 
Secondo quanto riportato ieri da Bloomberg il gruppo SIA punterebbe a una valutazione di 1,5 mld di euro. L’Ipo permetterebbe di condurre nuove acquisizioni in Italia e in Europa. 
Ricavi e utili in crescita nel 2015 
SIA ha chiuso il 2015 con ricavi pari a 449,4 milioni di euro, in crescita di 23,1 milioni di euro (+5,4%) rispetto al 2014. Il segmento Cards costituisce il 49% dei ricavi, gli Institutional Services il 26% e il segmento Payments il 25%. A livello geografico, i ricavi Italia sono pari a  355,7 milioni di euro, in aumento di 14,2 milioni di euro (+4,2%), quelli dall’estero toccano i 93,7 milioni di euro in progresso di 8,9 milioni di euro (+10,5%). In rialzo il margine operativo lordo a 123,9 milioni di euro con un incremento dell’1,1%, mentre l’Ebit si è attestato a 100,5 milioni di euro (+2,7%).  
“Il 2015 è stato un anno di conferma e crescita per SIA: tutti gli indicatori economici e di business sono aumentati rispetto al 2014, anno che era già stato eccezionale per le attività di migrazione ai pagamenti SEPA di cui SIA gestisce la piattaforma pan-europea per conto di EBA Clearing – ha dichiarato Massimo Arrighetti, Amministratore Delegato di SIA – . Anche per il prossimo triennio, la società continuerà a perseguire l’eccellenza come fattore chiave di successo in settori di attività mission-critical per raggiungere i tre obiettivi principali contenuti nel Piano industriale 2016-2018: crescita organica, mantenimento della redditività e crescita dimensionale tramite operazioni straordinarie“.