Investitori cercano protezione da boom inflazione, la carta dell’ETF che fornisce esposizione al cpi USA sia atteso che realizzato
Importanti cambiamenti in atto nell’asset allocation per contrastare l’inflazione. Gli investitori istituzionali e gli asset managers stanno infatti pianificando di investire in strategie che forniscono una copertura e una protezione contro l’aumento dell’inflazione. Lo riporta la nuova ricerca di Tabula, provider Europeo di ETF obbligazionari, che ha intervistato 100 gestori patrimoniali e investitori istituzionali di Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Svizzera, che gestiscono collettivamente quasi 100 miliardi di dollari di asset in gestione.
Lo studio di Tabula mostra che il 95% dei gestori patrimoniali e degli investitori istituzionali intervistati stanno già investendo in prodotti che forniscono una certa copertura e protezione contro l’inflazione. Nove su dieci (90%) prevedono di apportare modifiche alla loro asset allocation per aumentare la protezione all’inflazione. I risultati della ricerca mostrano che sette rispondenti su dieci prevedono di aumentare la loro allocazione agli ETP obbligazionari legati all’inflazione e otto su dieci a bond legati all’inflazione (36% aumenteranno fortemente l’allocazione).
“Il mondo ha vissuto 30 anni di inflazione stabile, dovuta principalmente all’effetto deflazionistico della Cina e di altri paesi emergenti come il Vietnam e l’Indonesia che entrano nel mercato del lavoro globale. Tuttavia, stiamo cominciando a vedere un’inversione di tendenza. Questo, combinato con uno spostamento verso l’autarchia mentre le nazioni diventano sempre più orientate verso l’autonomia, sta portando alcuni a suggerire che l’attuale trend di inflazione potrebbe persistere nel medio-lungo termine” ha detto il ceo di Tabula Michael John Lytle. “Gli investitori professionali ne hanno preso atto e stanno agendo per dotare i loro portafogli di una certa protezione all’inflazione”.
Un ETF per puntare sull’inflazione USA
Il US Enhanced Inflation UCITS ETF di Tabula è l’unico ETF esistente che fornisce un’esposizione all’inflazione americana sia attesa che realizzata in un solo ETF. Lo fa combinando l’esposizione a un portafoglio di TIPS statunitensi con l’esposizione alle aspettative di inflazione statunitense (breakeven a 10 anni). Tabula segnala che l’ETF, con circa 100 milioni di dollari di assets gestiti, sta attirando un interesse crescente da parte di investitori istituzionali e gestori patrimoniali in tutta Europa. Il fondo è quotato nelle principali borse europee.
Quando si tratta di ETF che combinano l’esposizione a un ampio portafoglio di obbligazioni legate all’inflazione statunitense (TIPS) e che fungono anche da strumento efficiente per catturare le aspettative di inflazione degli Stati Uniti, il 47% degli investitori professionali intervistati ha detto che tali prodotti sono “molto attraenti nel contesto attuale, e il 51% li ha descritti come “abbastanza attraenti”.