Notizie Notizie Mondo Investimenti tematici, etica e rendimenti vanno a braccetto?

Investimenti tematici, etica e rendimenti vanno a braccetto?

20 Giugno 2023 11:38

In un mondo in cui i mercati finanziari sono sempre più complessi, gli investitori sono alla ricerca di nuove strategie in grado di massimizzare i rendimenti e ridurre il livello di rischio. Da questo punto di vista, una delle tendenze che si è ampiamente diffusa negli ultimi anni è rappresentata dagli investimenti tematici, un approccio innovativo che permette agli investitori di puntare su tendenze globali o macrotrend e settori specifici in crescita.

Cosa sono gli investimenti tematici?

Gli investimenti tematici sono una strategia di investimento che si caratterizza per concentrarsi su specifici tematiche di investimento o tendenze mondiali che si prevede avranno un impatto significativo sull’economia o sui mercati nel lungo termine. Questi temi di investimento possono riguardare settori specifici, tecnologie emergenti, ma anche cambiamenti demografici, questioni ambientali o sociali, o qualunque altro fattore che si ritiene abbia un’importanza e una rilevanza economica o sociale.

Ecco che alcuni esempi di investimenti tematici potrebbero essere l’energia rinnovabile, l’intelligenza artificiale, la salute e il benessere, la cybersecurity, ma anche temi sociali come l’invecchiamento della popolazione.

La caratteristica principale degli investimenti tematici è proprio la focalizzazione su una specifica tematica o tendenza, anziché sulla diversificazione tradizionale del portafoglio, con gli investitori che cercano opportunità di investimento proprio in società o settori che si prevede beneficeranno direttamente o indirettamente dal tema in questione.

La chiave di volta per cogliere al meglio le potenzialità degli investimenti tematici è quindi la comprensione delle tendenze e degli sviluppi in atto in diversi settori.

Inoltre, teniamo presente che gli investimenti tematici offrono anche la possibilità agli investitori di investire e quindi mettere il proprio denaro in cause e ideali in linea dal proprio punto di vista personale ed etico. Ad esempio, un investitore molto attento alla sostenibilità e all’ambiente potrebbe puntare maggiormente su un tema legato all’energia pulita o alla sostenibilità. Ecco che con questo esempio abbiamo chiarito un altro punto di forza degli investimenti tematici: permettono di unire i propri obiettivi finanziari e di ricerca del rendimento con quelli personali, creando così un maggiore coinvolgimento emotivo nell’investimento.

Investimenti tematici in continuo aumento

In Europa gli investimenti tematici sono aumentati del +20% rispetto al 2020, e secondo gli investitori questa tendenza continuerà a crescere nei prossimi tre anni. Questo è ciò che emerge dall’ultima ricerca di BNP Paribas sul tema dal nome “Thematics Barometer” che analizza proprio gli investimenti tematici interrogando i circa 200 investitori coinvolti nella ricerca.

Secondo la ricerca, in Europa, gli investimenti tematici sono già cresciuti del 20% rispetto al 2020 e, a livello globale, ben il 70% degli intervistati ha dichiarato di voler concentrarsi maggiormente su questa tipologia di strumento finanziario. A spingere questa tendenza è soprattutto la necessità degli investitori di avere un impatto positivo (70%), oltre che l’aspettativa di rendimenti migliori (63%).

Tra i temi dominanti l’IA e sostenibilità

Tra i temi più “attraenti” spiccano i cambiamenti climatici (56%) e le soluzioni per l’energia pulita (49%). Ma non solo, grande interesse ed attenzione anche per l’innovazione “rivoluzionaria”, in particolare in campo sanitario (60%) e nel settore della robotica e dell’intelligenza artificiale (59%).

La ricerca mette in luce la continua domanda di strategie tematiche, con un notevole aumento del 20% nell’utilizzo europeo dal 2020: il 65% degli investitori europei utilizza già strategie tematiche rispetto al 46% registrato nel sondaggio precedente.

Oltre l’80% degli investitori ha “familiarità o molta familiarità” con gli investimenti tematici, il che suggerisce che gli investimenti tematici sono diventati più diffusi. Nel complesso, l’8% degli investitori non ha familiarità con gli investimenti tematici, dato che sale al 18% negli Stati Uniti. Coloro che non investono in soluzioni tematiche sono frenati dalle preoccupazioni per le performance (49%) e le commissioni e i costi elevati (41%).

Scende al contrario l’utilizzo di strategie tematiche da parte degli investitori asiatici, il cui interesse verso queste strategie è sceso al 34% dal 54% del 2020; mentre l’appetito tra gli investitori nordamericani è ancora più basso, con il 43% che non intende nemmeno investire (contro il 12% in Asia).

Nonostante il quadro sia differente nelle diverse aree del globo, gli investitori hanno mostrato un chiaro interesse per l’opportunità di investire a tema. Alla domanda sui loro piani per i prossimi tre anni, il 70% di tutti gli intervistati ha dichiarato di voler concentrarsi maggiormente sugli investimenti tematici.

Gli investitori hanno anche mostrato attenzione per l’innovazione “rivoluzionaria”, in particolare in campo sanitario (60%) e nel settore della robotica e dell’intelligenza artificiale (“IA”) (59%). Sebbene l’assistenza sanitaria rimanga uno dei settori più innovativi dell’economia, l’Intelligenza Artificiale (IA) è destinata a diventare onnipresente e sempre più fattore chiave della trasformazione digitale.

Sostenibilità e rendimenti trainano la crescita

Avere un impatto positivo e contribuire a risultati sostenibili è il principale obiettivo nell’utilizzo degli investimenti tematici, seguito dal miglioramento dei rendimenti. L’84% degli investitori ritiene che l’utilizzo degli investimenti tematici abbia un impatto positivo sulla performance degli investimenti a lungo termine; un terzo ritiene che abbia un impatto positivo sulla performance a breve termine, in flessione rispetto al 2020.

I temi sostenibili più interessanti continuano ad essere le energie rinnovabili (56%) e le soluzioni per il cambiamento climatico (49%). Inoltre, il 22% degli investitori indica un interesse per le soluzioni net zero e il 23% per i temi dell’acqua. Anche gli aspetti sociali sono fondamentali: il 20% degli intervistati è interessato alla salute e al benessere e il 17% alla demografia e all’invecchiamento della popolazione. Tra i vari temi dell’innovazione e della “disruption”, l’innovazione sanitaria (60%), la robotica e l’intelligenza artificiale (59%) e le biotecnologie (36%) sono ritenuti i più interessanti.