Notizie Notizie Italia Intesa: utili 2008 poco sotto le attese, niente dividendo e ok ai Tremonti bond

Intesa: utili 2008 poco sotto le attese, niente dividendo e ok ai Tremonti bond

20 Marzo 2009 14:03

Poche sorprese da Intesa Sanpaolo. I numeri e i provvedimenti annunciati sono però di quelli che il mercato non può prendere a cuor leggero. Il 2008 si è chiuso con utili per 3,9 miliardi di euro, al di sotto dei 4 miliardi attesi di media dal mercato, non sarà distribuito dividendo alle azioni ordinarie, così come ormai atteso da parte del mercato (agli azionisti di risparmio andrà un dividendo in contanti pari a 2,6 centesimi di euro), e i capital ratios saranno rafforzati avviando la procedura per l’emissioni di 4 miliardi di euro di obbligazioni. Anche in questo caso si tratta di un valore scontato dal mercato.


L’utile netto consolidato normalizzato, ammonta a 3.899 milioni, in flessione del 10,6% rispetto ai 4,359 miliardi del 2007; se poi dal confronto si escludesse anche il risultato dell’attività di negoziazione, si registrerebbe un aumento dell’utile netto pari al 3,5%. I coefficienti patrimoniali al 31 dicembre 2008 sono stati quindi calcolati assumendo che per l’esercizio 2008 non vengano distribuiti dividendi e risultano pari al 6,3% per il Core Tier 1 ratio (5,9% al 31 dicembre 2007, secondo le regole di Basilea 1), al 7,1% per il Tier 1 ratio (6,5% a fine 2007) e al 10,2% per il coefficiente

patrimoniale totale (9% a fine 2007).

 

Considerando i benefici attesi dall’emissione dei Tremonti Bond nonché dalle operazioni di cessione in corso di perfezionamento (CR Orvieto, sportelli La Spezia e Pistoia, Intesa Trade e CartaSi), i coefficienti patrimoniali proforma risulterebbero pari al 7,4% per il Core Tier 1 ratio, all’ 8,2% per il Tier 1 ratio e all’11,3% per il coefficiente patrimoniale totale

 

Con riferimento ai 4 miliardi di Tremonti bond, Intesa Sanpaolo punta al rimborso entro il 30 giugno 2013, reintegrando il conseguente minor apporto ai coefficienti patrimoniali con l’autofinanziamento derivante dalla redditività ricorrente e con operazioni di capital management riguardanti attività non strategiche.