Inter: la cinese Suning compra il 70% del club, Moratti esce di scena
L’Inter è ufficialmente cinese. Suning Holding Group ha annunciato di aver acquisito la maggioranza del club nerazzuro, precisamente il 68,55%. Come azionista di minoranza resta la International Sports Capital di Erick Thohir, che continuerà a vestire i panni di presidente. Dopo oltre vent’anni esce invece di scena Massimo Moratti che però ricoprirà il ruolo di consulente del Consiglio di amministrazione.
Ma per Moratti potrebbe trattarsi di un arrivederci. Secondo quanto scritto da La Repubblica, l’ex presidente potrebbe tornare come socio a novembre quando scadranno gli accordi del 2013 e Thohir sarà libero di mettere mano alle sue quote. Per il momento però si chiude un’era per l’Inter che ha visto Massimo Moratti nel club per oltre un ventennio.
Il comunicato di Suning, multinazionale cinese dei centri commerciali per prodotti elettronici, non contiene le cifre dell’accordo che dovrebbe aggirarsi intorno ai 650 milioni di euro. Una cifra che comprende il maxi debito da 400 milioni di euro, compresi i 184 milioni che Thohir ha prestato al club.
“Suning darà pieno supporto alla strategia di business globale di Erick Thohir e del senior management team che ha costruito sul campo e fuori dal campo, attraverso investimenti e lo sviluppo del brand in Cina ed Asia”, si legge nel comunicato del colosso cinese.