Intel mette nel carrello la divisione chip wireless di Infineon Technologies; deal da 1,4 mld $
Il mercato dell’M&A si risveglia all’ombra dell’Alexanderplatz. Dopo mesi di trattative e tira e molla, Intel l’ha spuntata. Il gigante americano dei chip acquisirà dalla tedesca Infineon Technologies la divisione chip wireless. Si tratta di un’operazione da 1,4 miliardi di dollari. Il gruppo tedesco che produce semiconduttori, Infineon, aveva valutato diverse opzioni per valorizzare la sua divisione di chip per la telefonia cellulare. Tra le ipotesi figurava appunto anche la cessione.
La società tedesca aveva arruolato Jp Morgan per il disimpegno dal segmento dei chip wireless. E dalle ipotesi di scuola adesso si è passati alla realtà: entro il primo trimestre 2010 arriverà il closing. Intel continua così la sua crociata sulla strada della diversificazione: già all’inizio di questo mese la società statunitense aveva, infatti, aggiunto al suo pallottoliere la società produttrice di software di sicurezza, McAfee, mettendo sul piatto 7,68 miliardi di dollari.
Come spiegato dal presidente di Intel, Paul Otellini, “l’acquisizione di Wls Infineon rafforza la nostra strategia nel computing – la connettività internet – e ci permette di offrire un portafoglio di prodotti che copre l’intera gamma di opzioni wireless Wi-Fi e 3G per WiMAX e LTE”.
Sotto la direzione del produttore tedesco produttore di chip Infineon Wireless Business Solutions costituiva un terzo delle entrate annuali della società ossia circa 3,03 miliardi di euro (3,85 miliardi di dollari) nel 2009, ma era in rosso fino all’anno prima. Wls fornisce piattaforme ai produttori di telefoni cellulari come Apple.