Indici europei fiacchi con chiusura Wall Street. Qualche presa di profitto su Ftse Mib e Dax
Scambiano fiacche le principali Borse europee che proseguono sulla strada tracciata la scorsa settimana che ha visto i listini del Vecchio continente chiudere con una nota negativa. In un clima di forte incertezza, oggi Wall Street resterà chiusa in occasione della festività nazionale dedicata alle celebrazioni di Martin Luther King. Intanto in Europa continua a dominare il tema dei vaccini e delle vaccinazioni (dopo le notizi sui ritardi in Europa della scorsa settimana) ma anche dell’evoluzione della pandemia con le nuove restrizioni che sono state decise in Francia, ma anche in Italia dove da ieri tre regioni (tra cui la Lombardia) sono tornate ad essere in ‘zona rossa’. L’unico appuntamento in agenda è la riunione dell’Eurogruppo sul Recovery Fund.
Ftse Mib: prese di beneficio dopo primo test 23.000 punti
Il Ftse Mib, dopo aver superato la resistenza importante di 22.334 punti, è entrato in una fase di consolidamento fisiologico tra 22.300 e 22.400 punti in attesa di particolari spunti operativi. L’impostazione quindi rimane rialzista anche se l’indice italiano è tornato al test di 22.334 punti. Un primo accenno di debolezza si avrebbe con la rottura di tale livello accompagnata da volatilità e volumi che potrebbe far scivolare l’indice verso il supporto importante a 21.155 punti, che coincide il ritracciamento di Fibonacci del 61,8% di tutto il down trend avviato a fine febbraio 2020. Il break di tale livello aprirebbe a ulteriori ribassi con target a 20.700 e 20.200 punti. Al rialzo, invece, il superamento dei 23.000 punti potrebbe innescare allunghi verso 23.265 e 23.918 punti.
Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Long UniCredit ISIN DE000HV4HFD5 con leva 6 volte e strike a 20076,555459 punti, oppure ISIN DE000HV4JHB1 con leva 9 volte e strike 21458,858647 punti.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Short UniCredit ISIN DE000HV47850 con leva 12 volte e strike a 24007,370229 punti.
Dax: rifiata dopo i massimi storici
Il Dax è stato il primo tra gli indici europei a toccare di recente nuovi massimi storici seguendo, seppur con ritardo, la falsa riga di Wall Street che ha segnato qualche seduta fa nuovi record. Dopo aver raggiunto il nuovo massimo a 14.130 punti, sul Dax si è avviata una breve fase di prese di beneficio. In tale scenario, il superamento dei 14.000 punti potrebbe aprire la strada all’indice verso i massimi a 14.139 punti e poi target a salire. Al contrario, invece, la rottura del supporto a 13.600 punti potrebbe provocare accelerazioni al ribasso verso 13.460 e 13.300 punti.
Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Long UniCredit ISIN DE000HV4HJJ4 con leva 11 volte e strike a 12572,134317 punti, oppure ISIN DE000HV4HCL5 con leva 7 volte e strike 11833,434457 punti.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Short UniCredit ISIN DE000HV4C4D5 con leva 11 volte e strike a 14860,415946 punti.